Pistoia gioca contro Veroli, Moretti: 'Mi è piaciuto l'atteggiamento'

Tanto pubblico sulle tribune del PalaFermi (almeno 1200 presenti) per lo scrimmage domenicale fra la Giorgio Tesi Group e la Prima Veroli, avversaria di tante sfide negli anni della LegaDue. Pistoia, priva di Meini (qualche linea di febbre per il playmaker pesciatino) offre una discreta prova in attacco nell’arco dei primi tre periodi, prima di un comprensibile appannamento finale, mentre appare più costante, rispetto alla sfida di venerdì con Torino, la prestazione a livello di intensità difensiva. A conti fatti, dunque, non mancano le indicazioni positive per coach Moretti, che al termine di una settimana di lavoro intensa, nel test contro i ciociari ha avuto risposte più che buone dai vari Wanamaker (uno fra i più costanti di questa prima parte di pre-campionato), Johnson (applaudittissimo), Washington e Galanda. “Due partite in tre giorni -afferma a fine gara coach Moretti- non sono semplici da digerire in questo momento della stagione. Per questa ragione, e per una chimica di squadra che ancora deve essere largamente perfezionata, anche stasera siamo andati a intermittenza. Tuttavia sono soddisfatto dell’atteggiamento della squadra, così come devo sottolineare che stasera a livello difensivo abbiamo fatto qualcosa di più e di meglio rispetto alle altre gare: abbiamo per esempio eseguito bene quelle poche cose su cui finora abbiamo lavorato e questo devo rimarcarlo. Ovviamente -conclude il coach biancorosso- tanto è ancora il lavoro da fare, tante le cose da migliorare, tanta la condizione da trovare”.

Per la cronaca, il test match ha visto Pistoia imporsi nel primo quarto 21-15 (7 punti di Johnson e 6 del verolano Samuels) e nel terzo 21-11 (6 di Wanamaker e 7 di Sanders, l’altro americano della Prima), mentre il quarto periodo è stato appannaggio degli ospiti 21-9. In parità a quota 22, si è concluso invece il secondo parziale.