Torneo Città di Caorle, Venezia supera il Cedevita
Vittoria per l Reyer
Venezia batte la formazione croata del Zagabria guadagnandosi così la finale del "Torneo città di Caorle" dove, ad attendere i lagunari, ci sarà la formazione avellinese, fresca di vittoria contro l'Astana allenata dall'ex Boniciolli.
La squadra di coach Mazzon si aggiudica la sesta vittoria su sei partite di pre-season, disputando un match combattuto e ricco di giocate spettacolari. Il risultato è particolarmente importante considerando l'ampissima dose di assenze per la compagine oro-granata: c'erano infatti soltanto 4 giocatori senior, essendo assenti Peric, Giachetti, Rosselli, Vitali e Magro.
Una squadra con dei buchi superiori al 50% dell'organico ha spato adattarsi continuando sulla strada dei giovani che questa volta hanno saputo tenere eccome il parquet. Tra tutti un ottimo Zennaro: per lui una partita da 14 punti, quasi impeccabile al tiro, ed un canestro da metà campo sullo scadere del secondo quarto. Bene anche Akele: 5 punti ma tanta intensità difensiva e offensiva; nonostante qualche errore si conferma un bel prospetto.
I 4 giocatori di ruolo rimasti hanno giocato bene, anche se a sorprendere sono stati Nate Linhart, e Tony Easley. L'ala mancina ex TBB Trier è stato a tratti immarcabile: penetrando l'area con estrema facilità ha messo a referto 22 punti, oltre ad essersi dimostrato eccellente anche in cabina di regia.
Per il centro della Murray State University prestazione superba: 25 punti, ottima difesa, rimbalzi e tanta, davvero tanta presenza sotto canestro. Se riceve buoni passaggi riesce ad arrivare al ferro in una frazione di secondo e il gioco si fa duro per chi è chiamato a difendere. Sicuramente importanti queste ultime partite per Easely che, dopo un inizio discontinuo, ha messo in chiaro di cosa è capace.
Buono Smith, anche se con qualche palla persa di troppo ha messo a referto 13 punti, dimostrandosi più volte un ottimo lettore della difesa avversaria. Nonostante sia un 4 realizzatore riesce a passare bene la palla e non si è mai dimostrato egoista. Con falli e giocate fisiche “al limite” si conferma uno di quei giocatori che sanno come dare fastidio e come mettere in crisi l'avversario.
Domani alle ore 20.30 ci sarà la finale del torneo, con Venezia che si scontrerà contro Avellino. Sarà senza dubbio dura per la "squadra di casa": l'impressione è che solo 4 titolari obblighino a rotazioni corte ed a match stancanti per i professionisti reyerini. In quest'ottica sarà importante il ritorno dei 3 nazionali che, se da un lato dovranno integrarsi con i compagni, dall'altro lato faranno di Venezia una squadra più completa.
Umana Reyer: Guisse, Visconti ne, Zennaro 14, Linhart 22, Tinsley, Taylor 9, Smith 13, Akele 5, Vildera, Zucca, Bolpin, Easley 25. All. Mazzon
Cedevita Zagabria: Smith 19, Zubcic 9, Lebo 4, Nurkic 10, Babic 13, Bundovic ne, Suton 8, Bilan 6, Jelenek, Baltic, Bazdaric 15. All. Mrsic