Euro Hoop Series, Luca Bechi: 'Importante occasione di crescita'

“Credo molto nel lavoro prestagionale, il miglior modo di iniziare bene è quello di prendere ogni partita seriamente: quello dell'EURO HOOP SERIES sarà un weekend importante per testare la nostra crescita”.

Così Luca Bechi (nella foto a destra con Bruno Arrigoni), coach della Granarolo Bologna, presenta l'avvicinamento all'appuntamento del 20 e 21 settembre all'Adriatic Arena: le Vu Nere nella semifinale troveranno il CSKA Mosca di Ettore Messina.

“Per noi sarà, come sempre, un motivo d'orgoglio incontrare il CSKA Mosca e chi ha fatto la storia della Virtus come Ettore Messina. I russi sono una delle migliori squadre d'Europa, e confrontarsi con i migliori rappresenta sempre un momento di crescita, un'occasione per fare esperienza. E per un pubblico competente come quello di Pesaro, l'Euro Hoop Series sarà uno spettacolo godibile per tutti, a poche settimane dal via del campionato”.

Bechi presenta così la sua Granarolo, ancora in divenire: “L'idea di questo progetto tecnico è quella di sorprendere e consolidarci, recuperando credito e stabilità. Abbiamo un bel mix tra i giocatori Usa, guidato da Dwight Hardy, con l'esperienza di Walsh, la voglia di riscatto di King e il rookie Motum, e dietro il gruppo dei giovani: gli italiani di belle prospettive, che già hanno fatto vedere qualcosa di buono, e Gaddefors che negli ultimi anni ha fatto step interessanti”.

Per la Virtus Bologna sarà una stagione ricca di novità. Tra le più importanti proprio il marchio Granarolo, che torna sulle divise bianconere trent'anni dopo l'ultima volta: una partnership storica, destinata a riaccendere ricordi tra i tifosi delle Vu nere, che proprio nella stagione 1983-84 festeggiarono lo scudetto n° 10, quello della stella. Capitano di quella Virtus era Renato Villalta, oggi fresco presidente del nuovo corso del club bianconero, a livello tecnico capitanato dal general manager Bruno Arrigoni.

Volti nuovi anche nel roster virtussino. Dwight Hardy è quello più conosciuto: da rookie a Pistoia è stato Mvp del campionato di Legadue 2011/2012 con 22.6 punti di media, mentre nella scorsa stagione si è diviso tra Avellino e Barcellona (Legadue). Ha voglia di riscatto e la Virtus lo attende come uno dei protagonisti della prossima serie A. Con lui sono arrivati l'ala Matt Walsh, fresco campione di Germania con il Bamberg, e i lunghi Shawn King (da Nancy) e Brock Motum, rookie australiano da Washington State University con atletismo e tiro. Tra i confermati, gli esterni Danilo Andjusic e Viktor Gaddefors, il baby Simone Fontecchio e i due freschi campioni d'Europa Under 20, il play Matteo Imbrò e il lungo Aristide Landi.