Max Menetti: 'Gigli? Con Milano non possiamo competere'
Le parole del coach sul mercato di Reggio Emilia
Max Menetti ha parlato a Prima Pagina della situazione legata ad Angelo Gigli.
Il centro romano è free agent dopo che Bologna è uscita dal contratto. Nelle ultime ore sembra essersi inserita l'Olimpia Milano che avrebbe addirittura già chiuso l'affare.
Ecco le parole del coach della Grissin Bon Reggio Emilia.
"Capisco che il nome di Gigli a Reggio possa attirare interesse, ma la realtà dei fatti è che la situazione, da parte nostra, è uguale a qualche settimana fa, quando abbiamo manifestato il nostro interesse per Angelo. Non abbiamo formulato alcuna proposta ufficiale perché la società è stata concentrata, in questi giorni, nella chiusura delle sponsorizzazioni chiave. L'ultima volta che io e Dalla Salda abbiamo parlato con Gigli è stato al matrimonio di Cinciarini, ma come potete immaginare dal contesto del nostro incontro di sicuro non ci siamo accordati su contratti o cifre. Tutto il resto è aria fritta, anche perché il mercato, sia italiano che straniero, è ancora bloccato su cifre che in pochi vogliono spendere.
Milano. Chiaramente se si inseriscono nel mercato realtà che hanno il budget di Milano, noi non possiamo neanche metterci al tavolo delle trattative, perché non possiamo competere. Se nel frattempo Gigli firmerà per Milano, saremo contenti per lui e prenderemo in considerazione altre strade"
3+4 o 5+5? La realtà è che sono i giocatori che fanno la strategia e non viceversa. Abbiamo preso in considerazione la possibilità di usare la formula 5+5 se ci fossero stati giocatori italiani di valore sul mercato, ma siamo molto elastici e pronti a considerare altre soluzioni. Noi cerchiamo prima di tutto buoni giocatori, indipendentemente daUa nazionalità, che abbiano una logica sia tattica che economica. Poi, abbiamo sotto contratto giocatori come Pini e Veccia che ci possono permettere di portare il numero di italiani a cinque anche senza ingaggiarne nessuno nel caso in cui si viri sul mercato straniero.
Pazienza. La mia idea è di avere l'organico al completo per il raduno del 16 di Agosto. Mancano 40 giorni all'inizio della nuova stagione, il vero mercato sta iniziando solo ora con i primi colpi di Sassari, Brindisi e Venezia. Non sono per nulla preoccupato delle tempistiche. Abbiamo Fioretti alla Summer League di Las Vegas, abbiamo mille scoutizzazioni in atto e tante, tantissime possibilità a nostra disposizione.
Jeremic. Da un lato c'è da rimarcare il fatto che il giocatore ha dimostrato grande volontà e motivazione nel restare a Reggio rimanendo elastico alle clausole contrattuali. DaU'altro però voglio che ci sia la condizione tecnica giusta per farlo esprimere al suo 100%; se devo incastrarlo a forza in una situazione dove non può avere la certezza di rendere allora non ha senso tenerlo. Di fatto, bisognerà decidere su di lui solo dopo l'ingaggio del sostituto di Taylor: se avrà la pazienza di aspettare fino a quel momento bene, sennò chiaramente bisognerà virare su altre strade".