Sandro Dell'Agnello: 'Con me gioca chi lo merita'
Dell'Agnello fa il punto della situazione sul mercato di Pesaro
Sandro Dell'Agnello, neo coach della Vuelle, ha fatto il punto della situazione in casa Pesaro. Ecco le parole dell'allenatore rilasciate a Il Messaggero.
Mercato. Nel breve periodo non possiamo fare nulla, a meno che non ci capiti l'occasione della vita e la coglieremo. La certezza è che Traini e Amici saranno con noi e vorrei che avessero anche diversi minuti a disposizione. Serviranno un altro paio di italiani, non di primo piano. Pur scandagliando anche il mercato stranieri, per adesso dobbiamo concentrarci più sugli italiani. Nelle nostre condizioni, per gli americani è meglio aspettare: chi oggi costa 100. tra quindici giorni costa 80 e tra un mese 50. Ho fiducia di riuscire a prendere giocatori interessanti con la dovuta pazienza, finora ci sono sempre riuscito.
Cavaliero. A me è stato detto che a malincuore Cavaliero non resterà.
Flamini. Parleremo anche di questo assieme a Costa e Cioppi in questi giorni.
Quintetto straniero. E' probabile e possibile, anche se penso che non sia più come ai miei tempi che c'erano i titolari e quelli che partivano dalla panchina. Tendo a non avere quintetti fissi, di certo mi piacerebbe avere un paio di giocatori di riferimento, stranieri dì spicco.
Michele Vitali. E' uno dei tanti nomi che abbiamo sul taccuino. Mi piace ha un sicuro avvenire.
Ghersetti e Musso. Sono due ragazzi dalle grandi qualità, non ci stanno mai a perdere e anche solo per questo diventano automaticamente meritevoli di considerazione.
Tipologia di giocatore. Dobbiamo cogliere le opportunità migliori che ci offre il mercato, sarebbe bello provare a fare qualcosa che non sia un mordi e fuggi. Costruire su gente giovane disposta a rimanere nel tempo sarebbe più accattivante. Fare nomi però è prematuro e nei prossimi giorni non accadrà ancora nulla.
Tipo di gioco. La mia idea resta questa, Non ho mai fatto differenza tra americani, italiani, giovani, esperti... Per me. gioca chi lo merita".