Marco Calvani: 'Scesi in campo con piglio diverso'
Le parole di Calvani dopo la vittoria in Gara 2
Con grinta ed energia la Acea Virtus Roma vince gara 2 di Finale Scudetto contro la Montepaschi Siena per 67-62, riportando così in equilibrio la serie. La partita che sotto il profilo tecnico non ha brillato, ha visto una buona partenza di Roma ma causa un secondo quarto orripilante da soli 6 punti (2/16 dal campo e 6 palle perse)l’Acea perde il contatto con gli avversari che arriveranno sul +10 a metà terzo quarto. Quando la partita sembra ormai segnata la Virtus con un parziale di 4/7 dalla lunga distanza prima recupera e poi sorpassa la Mens Sana, colpevole di qualche giro a vuoto difensivo, e porta a casa una vittoria fondamentale per il proseguo della serie.
Queste le parole di coach Calvani soddisfatto della prova di carattere dei suoi ragazzi:” Almeno il mestolo di legno del 4-0 in una finale scudetto ce lo siamo evitato. Si vedeva dall’inizio che eravamo partiti con un piglio diverso. Il secondo quarto è stato un po’ deficitario, non tanto per la difesa o per come siamo stati in campo,ma per il fatto che abbiamo prodotto tanti tiri aperti, che però abbiamo sbagliato. È per questo che nell’intervallo ho detto che stavamo facendo bene soprattutto dal punto di vista difensivo e che avremmo dovuto fare qualche aggiustamento su dei piccoli particolari, mentre in attacco avevo molta fiducia. L’ultimo quarto è stato emblematico di come siamo riusciti comunque a mantenere un buon livello di aggressività ed energia su tutte e due le metà campo; la squadra stasera si è impegnata mentalmente. Comunque c’è grande soddisfazione, questo è un bel risultato. Voglio fare i complimenti ai miei giocatori, siamo competitivi e dobbiamo avere fiducia nei nostri mezzi. La Serie non inizia ora ma andare a Siena sullo 0-2 avrebbe reso tutto veramente difficile, soprattutto con due partite da giocare li. Invece sappiamo che abbiamo le nostre chance, dobbiamo cercare di rasentare la perfezione se vogliamo pensare di andare a Siena e vincere una partita ma comunque siamo nella serie e ce la giochiamo fino in fondo. Le basse percentuali al tiro della Montepaschi di questa sera sono figlie della maggiore aggressività che abbiamo messo in difesa, non li abbiamo fatti tirare in modo sereno. Adesso andiamo a Siena con la volontà di riprenderci il fattore campo e di giocarcela come abbiamo fatto questa sera; dovremo però essere umili e fare le cose che sappiamo fare senza stravolgere la nostra natura”.
Adesso quindi ci si sposta dal torrido, non solo per il tifo caloroso, PalaTiziano al PalaEstra per gara 3 e 4, dove la Acea tenterà di ribaltare ancora una volta il fattore campo, con la fiducia data dall’aver già durante la regular season espugnato il palazzetto senese e che quindi l’imprese seppur difficile non appare impossibile.