Milano ed il caso PalaAJ: 'La colpa è dell'impresa'
I lavori nel nuovo PalaAJ sono ancora fermi
A Milano continua a far discutere il caso PalaAJ, i lavori nella struttura che avrebbe dovuto ospitare l'Olimpia Milano a partire dalla prossima stagione, sono fermi.
Il problema è l'amianto che è stato trovato una prima volta, bonificato, prima di trovarne altro nascosto in un sottoscala.
La dottoressa Cantoni, direttore del Dipartimento di Prevenzione Medica di ASL Milano che risponde con un'accusa, ha parlato a La Gazzetta dello Sport Lombardia su quando potranno davvero riprendere i lavori, lanciando una frecciatina all'impresa che si occupa della ricostruzione del palazzo.
"L'impegno è stato molto oneroso: più di 30 sopralluoghi cui vanno aggiunti i numerosi incontri con le imprese per indirizzarle verso corrette procedure di bonifica. Tale impegno è stato messo in atto per evitare dispersioni di fibre di amianto, a salvaguardia sia dei lavoratori che dei residenti. L'inadeguatezza del censimento ad opera di proprietari e gestori del sito, oltre alla sottostima da parte delle imprese esecutrici , ha dilatato i tempi di lavorazione. Aspetto che la ditta ci mandi l'ulteriore piano di caratterizzazione del terreno che poi dovrà essere esaminato da noi e da Arpa. I ritardi non sono dovuti a noi. In ogni caso ci sono procedure da rispettare".