Luca Banchi: 'Vinto solo il primo atto della finale'
Le parole di Banchi dopo la vittoria a Roma in Gara 1
Buona la prima per la Montepaschi Siena che espugna il palazzetto dello sport di Viale Tiziano con il punteggio di 76-85 e si porta in vantaggio per 1-0 nella serie finale dei Playoffs 2013, ribaltando da subito il fattore campo. La partita è sempre stata sotto il controllo della Mens Sana, che con una straordinaria prova dall’arco dei tre punti data da un ottima circolazione di palla e con un David Moss stellare, è riuscita a contenere i tentativi di rimonta della Acea e ad accumulare negli ultimi minuti della gara un distacco di 10 punti che ha sostanzialmente concluso la partita.
Coach Luca Banchi, ben consapevole che la serie è tutt’altro che terminata commenta cosi la vittoria:”È solo il primo atto di questa finale, che archiviamo consapevoli di averlo approcciato nel migliore dei modi; abbiamo aperto bene il campo prendendoci buoni tiri e riducendo al minimo le palle perse, è stato fondamentale togliere il contropiede a Roma abbassando il ritmo e non concedendogli di andare in campo aperto. In alcuni frangenti abbiamo subito la loro aggressività soprattutto a rimbalzo essendo loro la miglior squadra del campionato in questo fondamentale, però siamo riusciti a supplire con una buona dedizione di squadra chiedendo agli esterni qualche sacrificio in più per dare una mano ai lunghi che altrimenti alla lunga avrebbero sofferto troppo. Questo però è solo il primo episodio della serie, ed è una condizione che tutte e due le squadre già conoscono, Roma è andata sotto in gara 1 contro Reggio Emilia e noi abbiamo vinto già una gara 1 in trasferta a Varese, fra 48 ore sarà un'altra partita e speriamo di esser pronti. La zona presentata è un arma che abbiamo, ha messo in difficoltà i nostri avversari e sicuramente proveremo a riproporla durante il corso della serie. Noi e Roma giochiamo due difese di sistema e ciò non significa che si svolge un lavoro migliore o peggiore a seconda di quanti punti fa un singolo avversario, noi cerchiamo sempre di fare del nostro meglio, stasera siamo riusciti a tenere Datome a 7 punti ma ciò non significa che se alla prossima ne farà 30 noi avremmo lavorato peggio se il risultato finale sarà di nuovo a nostro favore”.
Fra 48 ore quindi si scenderà di nuovo in campo al PalaTiziano, con i campioni d’Italia in carica che sperano di riproporre la grandinata di triple di questa sera, 50% nel tiro da tre punti (13/26),percentuale che li rende difficili se non impossibili da battere, in questa stagione hanno vinto 15 gare su 17 quando hanno superato il 40% da oltre la linea dei 6.75 mt; e di limitare la superiorità a rimbalzo dei lunghi romani, che spesso dà il via ai parziali con cui la Acea rientra in partita.