Sardara e la Dinamo del futuro: 'Fatta richiesta ufficiale di wildcard per l'Eurocup'

Stefano Sardara è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva. Il presidente della Dinamo Sassari ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.

Campionato 2012-13. Sassari era partita per fare un campionato sereno e trovare permettetemi la parola, la 'salvezza' o comunque il mantenimento della Serie A. La chimica per la squadra è stata importante e ci siamo trovati a combattere per i vertici. Come si suol dire, l'appetito vien mangiando e quindi da un punto di vista complessivo come presidente non posso che essere felicissimo per la stagione. E' stata per noi la stagione dei record per incassi, spettatori, abbonamenti.
Metto il cappello di presidente e tolgo quello di tifoso: ci credevamo. Speravamo di accedere al turno successivo ma abbiamo beccato qualche ferro di troppo. Trasformeremo questa delusione in energia positiva per l'anno prossimo.

Squadra del futuro.  E' ancora tutto in divenire. Partiamo da una base di italiani che sono un punto fermo che sono importanti nello spogliatoio. Mi riferisco a Sacchetti, Vanuzzo, Devecchi, Pinton e Tessitori che tornerà. Per quanto riguarda gli stranieri, abbiamo i Diener che hanno interesse sul mercato. Sono in bilico tra una scelta di continuità e un'eventuale opportunità nuova. Stiamo ragionando su due basi parallele. La nostra idea è di portare avanti congiunte due ipotesi. Una che prevede un cambio degli stranieri ed una che preveda continuità. Nessuna delle due è meglio dell'altra. Sassari è una piazza apprezzata e le opportunità di portare qui altri giocatori importanti come successo con Gordon e Becirovic ci sono. Andando avanti vediamo quale delle due squadre ci darà più sicurezza.

Eurocup. Noi abbiamo già presentato la richiesta di wildcard per l'anno prossimo. Lo scorso anno l'abbiamo fatta mettendo in piedi una serie di iniziative che avevano come obiettivo il creare qualcosa di stabile. Abbiamo raccontato il progetto all'Euroleague e siamo fiduciosi. Speriamo di aver fatto una bella figura lo scorso anno. Qualche chance l'abbiamo.

Pubblico di Sassari. Mi beccate a casa con coach Sacchetti. Abbiamo grande piacere di stare insieme. Lo scorso anno al saluto dai tifosi erano 500 che sono venuti ad abbracciarci. Quest'anno che invece siamo usciti ai quarti erano 2.600. Io sono molto orgoglioso di questo. Vuole dire che Sassari è la Dinamo. Abbiamo riunito una regione che, come tutte, vive di campanilismo. I tanti apprezzamenti significano che hai seminato qualche cosa in più rispetto al semplice gioco.