Anna Cremascoli ai suoi tifosi: 'Siate corretti, tutti'
Cremascoli: 'Ciò che è accaduto in Gara 6 con Sassari non deve più ripetersi'
Anna Cremascoli, presidentessa della Lenovo Cantù, ha lanciato un appello al pubblico del Pianella in vista di Gara 3 e Gara 4 della serie contro Roma.
Ecco le parole della Cremascoli riportate da La Provincia di Como.
"Ci si presenta ora l'opportunità di due partite casalinghe per pareggiare la serie. Con il fattore Pianella da far valere. Facciamoci dunque sentire, ma sempre nei limiti della correttezza. Ciò che è accaduto in Gara 6 con Sassari non deve più ripetersi. Dagli spalti solo tifo, nessun lancio di oggetti in campo. Abbiamo già rimediato una squalifica del campo poi commutata in una "botta" da 12mila euro, dovesse accadere un'altra volta, non ci faranno più sconti. Ora con noi sono decisamente meno tolleranti e inoltre stavolta al Pianella sarà presente la Procura federale. Oltre a essere stufa marcia, come società, di gettare soldi dalla finestra per pagare tutte le varie multe, vorrei far presente che di mezzo c'è pure un danno sportivo e d'immagine per Cantù. Vale sia per il tifo organizzato sia per chi siede in tribuna. La volta scorsa la bottiglietta d'acqua che è piombata in campo l'ho vista con i miei occhi e non proveniva dalla curva... Ribadisco: esorto tutti a un tifo corretto perché determinati comportamenti non hanno diritto di cittadinanza. Invito chiunque dovesse assistere a simili episodi a denunciare subito il suo vicino di posto agli steward".