Sidigas Avellino, strategie in via di definizione

Strategie in via di definizione ad Avellino in attesa di un paio di conferme importanti per dare il via ufficiale alla programmazione dell’annata prossima ventura.

Per quel che si avverte nel sottobosco dei rumors il progetto della Scandone sembra comunque uno dei più ambiziosi in vista della stagione 2013/2014.

I cardini principali sono due, ossia le conferme del coach Cesare Pancotto e del veterano di lusso Jaka Lakovic, gli elementi della svolta nella seconda metà del 2012/2013 (9-6 il record in panchina del coach di Porto San Giorgio; 8-5 dopo l’arrivo del play sloveno). Per la fumata bianca definitiva relativa all’accordo con l’esperto tecnico ex Udine e Barcellona Pozzo di Gotto sembra mancare praticamente solo il crisma dell’ufficialità, al di là di possibili novità nello staff tecnico (si parla di un nuovo assistant coach).

Il prolungamento del rapporto tra il regista del 1978 e la Sidigas dovrà essere definito nel corso di un “faccia a faccia” tra i vertici dirigenziali irpini e l’agente principale dell’atleta sloveno previsto comunque in tempi brevi a seconda degli impegni del massimo dirigente della Scandone. Ed è chiaro che il prolungamento su base biennale dell’accordo con Lakovic sarebbe una certezza importante per costruire una squadra da playoff.

Poi a cascata dovrebbero arrivare i rinnovi con Dean, Kaloyan Ivanov e probabilmente anche Jeremy Richardson mentre Biligha è già una certezza per la stagione prossima ventura. Dietro Lakovic si verifica la possibilità di inserire un play italiano di spessore (circolato il nome di Stefano Gentile, che piace però anche a Venezia).

Intanto è ufficiale il ritorno in Irpinia di Marco Aloi, già visto ad Avellino ai tempi della gestione Ercolino, che fungerà da responsabile dell’area Marketing e Funzionale; l’area tecnica resterà dunque nelle mani di Antonello Nevola.