Andrea Trinchieri: 'Giocata partita migliore rispetto a venerdì'
Le parole di Trinchieri dopo la sconfitta in Gara 2
Non riesce a ribaltare per il momento il fattore campo la Lenovo Cantù che esce sconfitta 74-68, in gara 2 di semifinale scudetto, dal campo dell’Acea Roma, in una partita che per larghi tratti assomiglia al primo episodio della serie; con Cantù che per i primi due quarti controlla la partita gestendo il ritmo e dominando sotto le plance andando all’intervallo lungo sul +8; ma è nei successivi due quarti che cambia la partita, con l’Acea che alza il livello della sua pallacanestro sorprendendo Cantù, che accusa il colpo e perde dapprima il vantaggio e poi il contatto con la partita, che però si ristabilisce nei minuti finali quando la Lenovo più con il cuore e l’orgoglio che con la tecnica riesce a riportare la partita in parità, guidati da un Nicolas Mazzarino e Pietro Aradori magistrali, vien però meno la lucidità quando il pallone scotta maggiormente ed un paio di palle perse sanguinose e qualche tiro facile sbagliato malamente consegnano la vittoria ai padroni di casa e portano la serie sul 2-0.
Dalle parole di coach Trinchieri, reo di essersi fatto fischiare un fallo tecnico in piena rimonta canturina che ha spostato l’inerzia della partita di nuovo a favore dell’Acea, traspare l’amarezza per una sconfitta maturata da un approccio sbagliato al 3° e 4° quarto:”abbiamo fatto una partita migliore rispetto a quella di venerdì, siamo andati avanti su un campo difficile, ci siamo fatti riprendere, siamo andati sotto, siamo ritornati in parità abbiamo avuto l’occasione concreta di vincere ma un paio di occasioni non sono girate per il verso giusto; adesso non è facile però siamo già stati in una situazione del genere 1 settimana fa durante i quarti e quindi sappiamo come uscirne. Deve prevalere la razionalità, perché abbiamo giocato due partite rischiando di vincere su un campo difficile come quello di Roma contro una grande squadra, fortunatamente fra 48 ore scenderemo in campo sul nostro parquet, dove giocheremo una grande partita; dobbiamo cercare di allungare la serie e quindi sarà fondamentale vincere le gare in casa, dobbiamo però procedere un passo alla volta”.
La serie si sposta ora in Lombardia dove la Lenovo ha l’obbligo di far valere il proprio fattore campo, se vuole come auspica il proprio allenatore, allungare la serie e tornare a giocare al palazzo dello sport di Viale Tiziano.