Marco Calvani: 'C'è grande soddisfazione'

Anche la più fervida immaginazione del più appassionato dei tifosi non avrebbe potuto concepire una partita del genere, conl’Acea Virtus Roma che per sostanzialmente due quarti e mezzo guarda giocare la Lenovo Cantù in gara 1 di Playoffs delle semifinali scudetto, maturando uno svantaggio che salirà fino a 19 punti  verso la metà del terzo quarto, prima che cominci a giocare la sua pallacanestro riducendo il gap fino ad arrivare sul 66 pari alla fine dei tempi regolamentari andando poi a vincere per 82-75 nell’overtime, portandosi in vantaggio nella serie. La squadra capitolina guidata dal solito fenomenale Gigi Datome ha recuperato una partita che molti davano ormai per conclusa, dando una notevole prova di forza e durezza mentale, fondamentale in un gruppo giovane e con poca esperienza come quello della Acea.

Anche nelle parole di coach Calvani, traspare tutta la soddisfazione per la bella prestazione:” credo sia stata una partita bellissima, un grande spot per la pallacanestro e per il nostro movimento; come sempre nel basket non bisogna dare nulla per scontato, quando sembra che tutto quanto sia compromesso, se hai la mente focalizzata sull’obiettivo e hai determinazione e fame puoi fare la differenza e vincere partite già perse. C’è grande soddisfazione non solamente per il risultato ma per come è maturato e come ce lo siamo guadagnato che ci darà grande carica per affrontare con lo spirito giusto fin dal primo momento le altre partite della serie con la convinzione che ce la possiamo giocare con squadre del livello di Cantù. La partita è cominciata molto male per noi, non abbiamo approcciato la partita in modo blando come è successo in altre occasioni ma abbiamo subito la maggiore esperienza della Lenovo, squadra costruita per competere ad alti livelli. Abbiamo sfoderato nei primi due quarti e mezzo una difesa troppo poco aggressiva che ha lasciato troppo spazio agli avversari, poi con il passaggio alla zona ed una maggiore intensità difensiva siamo riusciti a ribaltare la situazione e a portare a casa questa vittoria fondamentale. Ci prendiamo questo risultato, ci aspetteranno partite difficile ma noi scenderemo in campo sempre e comunque per vincere ogni partita. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra, grande umiltà perché conosciamo il valore di Cantù e sappiamo che arriveranno a gara 2 con il coltello tra i denti. Il fallo sistematico su Lawal non mi impensierisce molto perché Gani è un giocatore che ci dà talmente tanto su tutte e due le metà campo che anche se sbaglia qualche tiro libero io lo lascio nella mischia. Infine voglio ringraziare i tifosi che anche quando ci hanno visto in difficoltà ci hanno sostenuto e caricato dandoci la forza per attuare la rimonta, anche per gara 2 mi aspetto molto tifo pronto ad infiammarsi”.

L’appuntamento è sempre nella capitale, per gara 2 di quella che si prospetta come una serie ricca di emozioni, in linea con iPlayoffs 2013 che sera dopo sera regalano sempre più emozioni.