Reyer Venezia, nota del presidente Luigi Brugnaro
Il presidente Brugnaro precisa in merito alle dichiarazioni pubblicate oggi sul Gazzettino
In merito alle mie dichiarazioni pubblicate oggi sul Gazzettino relative al tifo organizzato della Reyer vorrei precisare che da parte mia si è trattato di una critica assolutamente costruttiva. Mi spiace che qualcuno abbia letto, interpretato e strumentalizzato le mie dichiarazioni, senza rendersi conto anche dell'autocritica che esse contengono e dello spirito collaborativo con il quale sono state fatte. Se ho mosso certe critiche è perché, evidentemente, la Reyer ha necessità di sentire più vicini i propri tifosi e perché quindi reputa importante questa componente. Io sono per il dialogo e il confronto, e così come accetto e tengo in considerazione le critiche costruttive, allo stesso modo credo non vi siano persone immuni da esse e dagli errori. Sono convinto, inoltre, che tutti dovrebbero interrogarsi sempre sul come si può migliorare per il bene proprio e della collettività. Questo, a mio avviso, dovrebbe anche essere il senso civico con il quale ciascuno di noi dovrebbe vivere qualsiasi cosa che, al pari della Reyer, riguarda la nostra città e la sua modernizzazione secondo una concezione metropolitana. Questo spirito non lo riscontro invece in chi, di fronte ad una critica, risponde con atteggiamenti offensivi o negativi a prescindere che tengono ingessata la città. Confidando che dopo questa mia precisazione ciascuno voglia rileggere le mie parole con lo stesso spirito positivo con il quale sono state concepite mi auguro, infine, che tutti coloro che hanno compreso il corretto significato delle mie parole abbiano il coraggio di far sentire la propria voce.
Forza Reyer e duri i banchi!