Pesaro, iscrizione a rischio?
Se non si troveranno nuove risorse entro il 31 maggio la Vuelle potrebbe rinunciare alla serie A e chiedere una Wild-Card per la LegAdue Gold o Silver
Iscrizione a rischio per Pesaro in vista della serie A versione 2013/2014. Le strategie future in casa Vuelle sono legate a filo doppio al budget disponibile per affrontare la prossima stagione: dopo il passo indietro dello storico main sponsor Valter Scavolini che ha annunciato la decisione di rientrare nel lotto dei consorziati senza più accollarsi la parte principale degli investimenti raggiungere una soglia minima
di risorse per poter affrontare la partecipazione al massimo campionato - anche solo con l’obiettivo salvezza come nell’annata appena conclusa, dove comunque è
stato necessario intervenire con la sostituzione dell’allenatore e l’inserimento di tre nuovi giocatori in corso d’opera - sembra un traguardo molto difficile.
Proprio oggi il presidente del consorzio Massimo Tonucci ha dichiarato al “Resto del Carlino” che il budget è coperto solo al 55 per cento; e se non arriveranno risorse fresche alla voce sponsor entro il 31 maggio la soluzione più probabile
è quella di non presentare neppure la documentazione per l’iscrizione al campionato rinunciando di fatto alla partecipazione alla serie A. Ma non per questo chiudendo i battenti: Pesaro ha risorse al momento insufficienti per il
massimo campionato ma i conti sono in perfetto ordine e il budget disponibile sarebbe sufficiente per la nuova LegAdue. La rinuncia alla serie A entro il 31 maggio renderebbe impossibile commercializzare il titolo sportivo (ma non sembra comunque ci sia la coda di potenziali acquirenti; l’ipotesi di uno scambio di diritti con Torino - che comunque non saprà se giocherà la Gold o la Silver fino al termine dei playoff di DNA - non trova riscontri concreti con la PMS che sembra decisa a proseguire sul campo nel programma di ascesa in serie A in tre anni inaugurato la scorsa estate). Nel contempo però la Vuelle effettuerebbe regolarmente la riaffiliazione chiedendo alla Fip una Wild-Card per uno dei due livelli del secondo campionato dilettantistico economicamente sostenibile con una squadra a forte tasso di pesaresità (a partire dallo staff con le ipotesi di Stefano Cioppi in panchina ed Ario Costa dietro la scrivania).
Per l’assegnazione di un posto a tavolino al piano di sotto bisognerebbe comunque attendere il Consiglio Federale del 17 luglio che decreterà le ammissioni ai campionati: l’articolo 5 comma 2 del Regolamento Esecutivo lascia facoltà al Consiglio Federale di aggiungere una squadra ad un campionato non professionistico “anche in aggiunta all’organico deliberato dal regolamento e rispetto ad eventuali squadre riserva”, dunque il primo posto disponibile tra Gold e Silver potrebbe toccare a Pesaro.