Zare Markovski: 'Chiudiamo nel migliore dei modi'

Zare Markovski ha presentato la sfida contro Avellino, ultimo appuntamento della stagione. Il coach della Vuelle vuole chiudere l'anno con una vittoria. Ecco le sue parole riportate da Il Messaggero.

"Vogliamo chiudere nel migliore dei modi questa bella parte di stagione per la quale ognuno ha i suoi meriti, senza distinzioni. Tutti siamo stati animati dallo stesso spirito, abbiamo fatto qualcosa che ci riempie di soddisfazione. Vincere con la Sidigas sarebbe un bel modo per salutare il nostro pubblico che ci ha sostenuto quando la squadra doveva resistere. Il primo maggio abbiamo svolto due sedute non per punizione, anzi semmai andava premiato lo sforzo dei cinque che a Varese sono stati in campo 30'. Volevo avere la giusta attenzione, oggi (ieri -ndr) è la prima volta che i ragazzi hanno avuto la mezza mattinata libera. E' vero che eravamo messi male ma era altrettanto vero che c'era un girone di ritorno da giocare. Combattere era il primo passo per fare un ritorno come quello che abbiamo fatto.

Premi di fine anno di Legabasket. Vitucci, Datome e Polonara per me meritavano il riconoscimento. Però sono abbastanza contrario a queste votazioni, non si giudica il valore di qualcuno in un solo anno, è ipocrita.

Travis Diener in nazionale. "Certe volte sono più italiano degli italiani e mi arrabbio quando si nomina uno straniero capitano di una squadra. Non può esserlo un giocatore che non parla nemmeno la lingua. Ricorderò sempre che nella finale olimpica di Atene ci hanno soffiato l'oro due giocatori che qui consideravamo italiani come Ginobili e Sconochini".