Nota del presidente della Virtus Bologna Alberto Marchesini
Il presidente Virtus scrive una nota
In merito all'articolo "Virtus, il punto della situazione", comparso sulla testata Bolognabasket.it, a firma Bruno Trebbi, il 9 aprile 2013, e ai suoi contenuti, mi corre l'obbligo, nella veste di Presidente Virtus Pallacanestro Bologna, di meglio precisare alcune "interpretazioni" fatte dal giornalista in merito ad alcune mie dichiarazioni apparse sul Corriere di Bologna di sabato 6 aprile scorso
Come premessa, voglio sottolineare che con l'attuale AD Virtus Claudio Sabatini mi lega personalmente un vincolo di profonda e lunga amicizia, a cui si aggiungono altrettanto solidi sentimenti di rispetto e stima professionale, in generale e per quanto dato nello specifico alla società bianconera in questi lunghi dieci anni.
Proprio per questo, e con assoluta costante convinzione, dal 2003, quando Claudio ci chiese un coinvolgimento in Virtus Pallacanestro, l'azienda della mia famiglia divenne sponsor delle V nere, mentre lo scorso anno è pure entrata in Fondazione.
Ciò premesso, mi pare che l'articolo si concentri sul futuro delle V nere, e in tal senso voglio affermare che, compatibilmente con il momento economico attuale e l'ovvia priorità che devo alla azienda della mia famiglia, cercheremo di continuare ad operare, tutti insieme, per il bene della Virtus.
Questo impegno lo voglio accompagnare ad un "appello" che mi sento di rivolgere a tutto il nostro ambiente: ora più che mai, bisogna fare "gioco di squadra", nel senso che tutte le componenti che hanno a cuore la Virtus, dovrebbero impegnarsi a smorzare i toni ed ogni polemica guardando concretamente al futuro con rinnovato spirito unitario; diversamente il progetto diventerebbe difficilmente sostenibile.
Detto questo, credo che l'operato svolto da Claudio in questi anni sia stato assolutamente rimarchevole e credo che tutti coloro che hanno a cuore la Virtus debbano ringraziarlo. Certe sua esternazioni passionali possono avere ingenerato controversie, o urtato la sensibilità di qualcuno, ma credetemi sono sempre state dettate dal cuore e dall'esclusivo amore per la Virtus.
Sono stato nominato Presidente per unanime volontà dei soci, e li ringrazio ancora per la fiducia. Non di meno, ritengo che la mia disponibilità a ricoprire questo incarico, sia per quanto esposto in premessa, sia per l'esperienza maturata da Claudio come dirigente sportivo in questi anni, non possa prescindere dalla sua permanenza in Virtus Pallacanestro. Questo è stato, fra l'altro, uno dei principi che hanno portato alla nascita della Fondazione stessa.
La condivisione piena della gestione, dell'impegno, degli sforzi, e della passione per il club, che ci ha unito nei momenti più felici e in quelli più bui, resta, e pertanto la ritengo elemento e condizione importante anche per me.
Credo che, specialmente nella situazione attuale, Virtus Pallacanestro abbia il diritto-dovere di effettuare le proprie valutazioni, come società e come singoli soci. Nelle prossime settimane ci sarà infatti un incontro tra i soci stessi per discutere il futuro, su cui Claudio Sabatini ci ha già fornito riferimenti economici precisi e di forte impegno. E' nostro obiettivo trovare tanti altri investitori disponibili a entrare in Fondazione unitamente a nuovi sponsor oltre a quelli esistenti. Nel nostro primo anno, abbiamo contato su 14 soci. Presumo che se altrettanti vorranno entrare, con le risorse pari a quelle messe da noi quest'anno, e con il confermato sostegno della nostra tifoseria, non ci saranno problemi economici per continuare con dignità il percorso della nostra amata Virtus.
Abbiamo infatti sempre espresso con estrema franchezza e grande apertura, nei confronti di media ed eventuali interlocutori economici interessati, le nostre posizioni. Già lo ha ricordato in una recente intervista Francesco Bertolini, come Presidente di Fondazione, del quale condivido e riaffermo le posizioni, come Presidente Virtus.
Con oggi spero di aver chiarito e fugato ogni dubbio sui rapporti all'interno dei soci Virtus. Per evitare fraintendimenti, ritengo di confermare che, come successo durante tutto l'anno, sia opportuno che Claudio Sabatini continui a gestire i rapporti con i vari media a noi interessati.
Alberto Marchesini
Presidente Virtus Pallacanestro Bologna