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Serie A 08/04/2013, 11.04

Le pagelle di Vanoli Cremona-Montepaschi Siena

I voti ai protagonisti della partita del PalaRadi

Serie A

 

VANOLI CREMONA 8 Altra impresa per una squadra che sulle ali dell'entusiasmo sta superando tutte le aspettative. Parte in sordina, con i giocatori quasi spauriti di fronte a Siena, poi grazie alla zona organizzata da Gresta e agevolati dal crollo fisico della Menssana, nel quarto periodo la Vanoli riesce con forza a ribaltare il risultato conquistando una vittoria che ha un sapore storico (prima vittoria in assoluto contro Siena). Peccato per l'infortunio che ha colpito il miglior marcatore della squadra Lance Harris, al completo si poteva pensare alla post season...

HRVOJE PERIC 6,5 Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni. Spiccano le sette palle perse, di cui la maggior parte in modo davvero ingenuo, che alimentano l'allungo senese nei primi quarti. Offensivamente si sveglia nell'ultimo quarto quando mette a segno tre canestri importanti, mentre nei primi 30 minuti di gioco ha qualche difficoltà di troppo nell'attaccare l'area. Si fa sentire invece sotto i tabelloni dove recupera ben 10 rimbalzi, di cui 5 offensivi e in generale appare molto più deciso del suo compagno Stipanovic. 

BRIAN CHASE 6 Come sempre in grossa difficoltà quando si tratta di giocare da playmaker, sugli scarichi punisce meno del solito (2/8 da tre, dato assolutamente in controtendenza rispetto alle ultime uscite). In una giornata così negativa dall'arco potrebbe tentare di giocare più nel pitturato. Da segnalare una tripla da distanza siderale buona a riaprire la partita a fine terzo quarto. 

LUCA VITALI 8,5 Sfodera una prestazione mostruosa. Quadrupla doppia sfiorata, chiude con 17 punti, 10 rimbalzi, 8 assist e 9 falli subiti per 34 di valutazione. Gestisce nel migliore dei modi la squadra, si trova a meraviglia con il pick and roll per Kotti e Stipanovic e mette tanta intensità in campo. Serata un po' opaca al tiro (3/9 totale), decide di attaccare l'area e lo fa in modo ottimale subendo 9 falli e garantendosi 10 liberi, tutti mandati a bersaglio. Sempre più leader di questa squadra, non manca mai di incitare un compagno dopo un errore o di aizzare il pubblico nei momenti più importanti. 

DAVIDE SPERONELLO S.V. Entra negli ultimi secondi per concedere la meritatissima standing ovation a Vitali. 

TUUKKA KOTTI 8 Ancora una prova d'autorità, in casa si sta prendendo di forza il ruolo di lungo titolare, non a caso resta in campo tutto il quarto quarto. I suoi otto canestri (su dieci) arrivano in gran parte grazie all'ottima intesa con Vitali ma il finlandese sa costruirsi i tiri anche in altro modo, vedasi un tiro in fade away dai cinque metri mandato a bersaglio nel finale. Nel finale si fa sentire anche sotto i tabelloni, cattura ben quattro rimbalzi sui sei totali negli ultimi minuti. Solido. 

JARRIUS JACKSON 7 Reduce da una serie di partite al di sotto dei suoi standard, si riprende alla grande. È un importante promotore della riscossa cremonese, nel terzo quarto rilancia le ambizioni della Vanoli con sette punti consecutivi, a cui fa seguito la tripla che con tre minuti sul cronometro fa saltare il banco. È l'uomo dei momenti decisivi e non fallisce: 3/3 da tre nel secondo tempo. Da segnalare anche il suo buono lavoro difensivo: fa quello che può su Brown mentre, insieme agli altri, limita bene Janning e Hackett.

AARON JOHNSON 6,5 Gestisce bene la squadra ma viene limitato dai falli e dalla serata importante di Vitali. In difficoltà in difesa su Brown, che ovviamente fa valere la differenza di centimetri, in attacco non riesce a penetrare l'area senese ed è costretto a tirare da fuori: i suoi unici due canestri sono infatti una tripla di tabella e un altro tiro pestando la linea dei 6.75. Tuttavia la sensazione è che come spesso gli accade il tabellino non descriva pienamente la sua partita: è dai suoi assist che nasce la riscossa cremonese, riesce a cambiare il ritmo della partita.

ANDREA CONTI 6- Parte in quintetto, gioca i primi sette minuti della partita poi non entra più. In difesa non demerita ma non si fa vedere in attacco.

ANDRIJA STIPANOVIC 6 Anche lui come Kotti sfrutta molto il pick and roll con Vitali tuttavia a differenza del finlandese appare molle e più volte si fa strappare rimbalzi dai vari Eze, Kangur e Sanikidze. Sbaglia pure un paio di appoggi perciò Gresta decide di tenerlo in panchina per tutto il quarto decisivo. 

LUIGI GRESTA 8 Organizza una zona che fa deragliare i campioni d'Italia, la vince con un parziale terrificante di 27-5 tra il 28' e il 38'. Al di là delle buone letture tecniche, è sotto il punto di vista psicologico e caratteriale che Gigio risulta un'arma in più per questa Vanoli. Riesce durante tutta la partita a trasmettere la sua grinta ai giocatori e nei momenti più difficili sprona i ragazzi con un'energia incredibile. Vero idolo del pubblico cremonese, non a caso il primo coro che si alza alla fine della partita è per lui.  


MONTEPASCHI SIENA 5 Parte forte poi cala terribilmente e finisce assolutamente sulle gambe e senza benzina. La Menssana ha giocato giovedì a Vitoria ma ciò non basta a giustificare una sconfitta del genere anche perché nel quarto decisivo, quello nel quale Siena viene travolta, la Vanoli schiera gli stessi cinque giocatori per tutti i dieci minuti. Il calo di questa squadra è preoccupante, adesso avrà quindici giorni di fila a Siena per ricaricare le batterie e prepararsi ai playoff con anche un Christmas in più. 


BOBBY BROWN 7 Si carica sulle spalle gran parte del peso offensivo della squadra con buoni risultati visto che mette a segno 28 punti mostrando tutto il suo bagaglio tecnico. Forse esagera nel prendersi troppi tiri ma vista l'incapacità di segnare dei suoi compagni è costretto al gioco individuale e a forzare tiri complessi. In difesa soffre Vitali. 

BENJAMIN EZE 6 Fa la sciocchezza di commettere due falli nel giro di un minuto che lo costringono ad uscire proprio sul più bello, all'inizio del quarto parziale. Fin lì era stato padrone sotto i tabelloni con 13 rimbalzi, due stoppate e tante intimidazioni. In difesa tiene bene uno spento Stipanovic mentre ha più difficoltà con un vivace Kotti; in attacco si fa sentire meno del dovuto sbagliando un paio di appoggi non contestato. 

MARCO CARRARETTO 5,5 Il capitano gioca solo sei minuti mettendo a segno un canestro. Si vede che la migliore condizione fisica è lontana. Anche se non gioca nel quarto periodo ha un minus di 11 punti. 

ALEKSANDAR RASIC 5 Gioca sette minuti giusto per far rifiatare Brown e lo fa rimpiangere eccome. Nullo in attacco, poco attento in difesa. 


KRISTJAN KANGUR 5 Poco ispirato offensivamente, si intestardisce troppo sul tiro da tre che non entra (0/5). Si fa vedere soprattutto sotto i tabelloni dove strappa due bei rimbalzi offensivi. 

VIKTOR SANIKIDZE 5 Anche lui nullo in attacco, in difesa soffre: c'è lui in campo infatti durante il parziale decisivo. Non riesce a tenere Kotti e Peric che nell'ultimo quarto salgono in cattedra.

TOMAS RESS 5 Gioca condizionato da un problema fisico e si vede. Costretto a entrare in campo nel finale dopo l'uscita per falli di Eze, non riesce a competere atleticamente con i lunghi cremonesi. Come ormai appurato è lui il vero giocatore chiave della Menssana. Una riscossa della squadra passa obbligatoriamente da una ripresa fisica del campione altoatesino. 

BENJAMIN ORTNER 4,5 Gioca poco e malissimo. Riesce nell'impresa di totalizzare -18 di plus/minus nonostante non metta piede in campo nel quarto decisivo quando Banchi preferisce inserire un menomato Ress al posto suo quando Eze deve uscire per falli. In difesa non tiene nessuno dei suoi avversari. 

MATT JANNING 5,5 Non riesce a limitare quasi mai i due play cremonesi. Mette a segno due triple che sembrano lanciare la fuga senese mentre nei momenti decisivi non riesce a incidere al tiro. 

DANIEL HACKETT 5,5 Autore di una buona prova nel primo tempo, sparisce nei secondi 20 minuti dove viene surclassato dalle guardie cremonesi. 

DAVID MOSS 6,5 Assieme a Brown tiene in piedi l'attacco senese ed è l'unico che sembra davvero incarnare lo spirito della Menssana lottando su ogni pallone. Otto rimbalzi a condire 14 punti con ottime percentuali da tre. Il suo lavoro difensivo è come sempre importante.

LUCA BANCHI 5 La settimana lontano da Siena (trasferte ad Avellino e Vitoria) si chiude nel peggiore dei modi con una sconfitta pesante per il modo in cui è arrivata: nel momento cruciale i giocatori senesi sono apparsi svogliati, oltre che comprensibilmente affaticati fisicamente. Non riesce a trovare un'alternativa alla zona di Gresta. Il gruppo a disposizione del coach è però di prim'ordine e l'arrivo di Dionte Christmas aggiungerà un'ulteriore freccia all'arco senese. Il coach dovrà essere bravo a ricaricare psicologicamente i suoi ragazzi in vita dei playoff. 


NOTA DI MERITO: TROY BELL Il giocatore della Reggiana, eroe della promozione e della prima salvezza in serie A, torna per salutare i suoi vecchi tifosi e porta pure fortuna. Accolto da un grandissimo boato (seppure clamorosamente scambiato dallo speaker per Keith Langford, tra i fischi del pubblico), Troy nell'intervallo si presta ad autografi e foto in modo cortese e simpatico. Alla fine esulta anche lui con i suoi vecchi tifosi per una vittoria di prestigio assoluto. E poi c'è qualcuno che ancora si chiede perché sia il giocatore in assoluto più amato da queste parti. 
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E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 15 Commenti
  • ganciocielo2 09/04/2013, 17.07

    stasera torna Gancio Cielo! Celebreremo la vittoria contro Siena insieme a Paolo Lepore, assistant coach Vanoli, Fabio Ruini, Daniele Duchi giornalista de "La Provincia di Cr" e, a grande richiesta, il ritorno del Bigul !!! dalle 21 alle 22 su Cremona1, canale 211 dtt

  • artiglio 08/04/2013, 21.21 Mobile
    Citazione ( vittor 08/04/2013 @ 21:17 )

    Premetto che non ho visto la partita e il mio giudizio prescinde da essa, compreso il voto che gli hai assegnato. Ormai gli allenatori avversari, per primi gli europei, ora anche gli italiani, hanno imparato il trucchetto Quando Brown si avvicina all ...

    Sì, è indubbiamente un solista, preferisce realizzare che far realizzare e costruire gioco...

  • vittor 08/04/2013, 21.17
    Citazione ( artiglio 08/04/2013 @ 17:51 )

    Tutto giusto... Comunque giocatori come lui in attacco fanno sempre comodo, se non c'era lui ieri prendevate 25 punti... Infermabile per la nostra difesa... Avrà pure forzato tanto ma è stato costretto a farlo... A me personalmente piace molto come ...

    Premetto che non ho visto la partita e il mio giudizio prescinde da essa, compreso il voto che gli hai assegnato. Ormai gli allenatori avversari, per primi gli europei, ora anche gli italiani, hanno imparato il trucchetto Quando Brown si avvicina all'area, al suo marcatore abituale si affianca con gesto rapido e improvviso il centro avversario. La cosa più semplice sarebbe l'immediato passaggio al proprio pivot , rimasto per pochi attimi libero sotto canestro. BB non lo fa mai o quasi mai, perché ha un altro istinto: le partite le vuol vincere da solo e nel basket ciò è possibile solo raramente, soprattutto ora. Non aggiungo altro per amor di patria.

  • artiglio 08/04/2013, 17.51 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Tutto giusto... Comunque giocatori come lui in attacco fanno sempre comodo, se non c'era lui ieri prendevate 25 punti... Infermabile per la nostra difesa... Avrà pure forzato tanto ma è stato costretto a farlo... A me personalmente piace molto come giocatore

  • artiglio 08/04/2013, 14.10 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Se consideriamo solo la fase offensiva il voto sarebbe 8 visto che praticamente ha dovuto fare tutto da solo... Per me era la prima volta che lo vedevo dal vivo, magari voi siete abituati, ma mi ha colpito, è talentuosissimo... Poi visto che si è applicato poco in fase difensiva gli ho dato appena 7 ma dargli meno obiettivamente non mi sembrava il caso!

  • artiglio 08/04/2013, 13.21 Mobile

    Mi è rimasta nella tastiera l'ultima frase su Brown: Nel finale perde lucidità anche lui: sbaglia due liberi e si palleggia sul piede.

  • docss 08/04/2013, 13.10 Mobile
    Citazione ( artiglio 08/04/2013 @ 13:01 )

    eh eh eh ve la ricordate ancora la rubata su Rowe! ;-)

    A cui si aggiunge la prestazione di ieri mattina!! ;-)

  • artiglio 08/04/2013, 13.01 Mobile
    Citazione ( docss 08/04/2013 @ 11:16 )

    Troy bell, il più amato da quelle parti....e aggiungo io il meno amato da altre parti (vedi Sassari)!!! ;-)

    eh eh eh ve la ricordate ancora la rubata su Rowe! ;-)

  • artiglio 08/04/2013, 12.52 Mobile
    Citazione ( ganciocielo2 08/04/2013 @ 11:22 )

    Vero che Chase è stato impreciso dall'arco, ma ha sbagliato gli ultimi 3 tiri a risultato già abbondantemente acquisito.. quando non c'era piu' partita

    Vero però nel complesso ha giocato una partita sufficiente ma niente di più, almeno secondo me... Meglio Johnson anche se il tabellino gli rende poco onore

  • Mattewmenssana 08/04/2013, 12.51

    facile venire a vedere le partite contro siena è......i 2 punti ormai sono assicurati per tutti....

  • mitchellforever 08/04/2013, 12.20

    Ma pensa te Troy. Bravo!

  • ganciocielo2 08/04/2013, 11.22

    Vero che Chase è stato impreciso dall'arco, ma ha sbagliato gli ultimi 3 tiri a risultato già abbondantemente acquisito.. quando non c'era piu' partita

  • docss 08/04/2013, 11.16 Mobile

    Troy bell, il più amato da quelle parti....e aggiungo io il meno amato da altre parti (vedi Sassari)!!! ;-)