Virtus Bologna, le parole di Sabatini e del neo coach Bechi
Sabatini: 'La Legadue economicamente sarebbe un affare'
Claudio Sabatini ha presentato Luca Bechi come nuovo allenatore della Virtus Bologna.
Ecco le parole di Sabatini e del neo coach, riportate da Bolognabasket.it.
"Lo dico onestamente, avrei preferito stare senza questa giornata, quando si cambia l'allenatore e si interrompe un rapporto personale e professionale è sempre un giorno triste.
Ho preso questa decisione, e fino a ieri sera nessuno sapeva niente, nemmeno Faraoni.
Ma ho preso questa decisione perchè continuiamo a perdere sempre nello stesso modo e con la stessa faccia.
Serve entusiasmo, e per questo ringrazio Luca Bechi, che ha raccolto una sfida importante in tempo reale.
L'unico responsabile sono io. Ritengo che la squadra non sia così indecente come visto finora, possiamo migliorare, e affrontare le prossime partite con la giusta tensione e facce diverse. Non abbiamo il terrore della LegaDue, il terrore ce l'hai se vai in ospedale, economicamente sarebbe un affare e sarebbe uno step che farebbe riflettere tanti.
Siamo sul mercato per cercare un play, ne abbiamo in mente tre. Se riusciamo ne prendiamo uno, altrimenti andiamo con quelli che abbiamo, e lunedì proviamo la febbre a Imbrò da titolare.
Poi a fine stagione tireremo le somme. I consuntivi si fanno lì.
Al gruppo abbiamo tolto qualsiasi alibi cambiando allenatore, e ora c'è bisogno di serenità. Io continuo a metterci la faccia, domenica saremo insieme in panchina. Ripeto, se c'è un colpevole sono io.
Ci sono stati problemi in spogliatoio? Chiariamo una cazzata che è venuta fuori. Minard non è andato via per motivi economici. Poteva fare la fine di Kemp, o di Koponen quando voleva andare via. I contratti ci sono da ambo le parti. Se la Virtus fosse stata ancora mia Minard rimaneva qui fino al 30 giugno. Invece ho fatto il bene della società, non ho tenuto un giocatore insoddisfatto, lui ha lasciato qui 100.000 dollari, ma ne parleremo a suo tempo in una conferenza un po' più ampia"
Queste invece le parole di Luca Bechi:
"Ci tengo a ringraziare Sabatini e Faraoni, per me è un'opportunità di dimostrare il mio valore e di vincere le partite.
Sulla chimica lavoreremo, abbiamo parlato di un giocatore da inserire perchè Poeta starà fuori dai 10 ai 15 giorni. Serve un giocatore che metta energia , “sangue fresco” e che sia bravo anche a coinvolgere gli altri. C'è grande fiducia in Matteo Imbrò ma serve anche un supporto. Dobbiamo trovare questa rabbia e definire le responsabilità: che gli americani facciano gli americani, e producano punti e gioco. Il campo non mente mai, adesso è il momento di uscire allo scoperto e far vedere che la tendenza è cambiata.
Il contratto? E' fino a fine stagione. Ho sempre accettato sfide di qualsiasi tipo, per me è un'opportunità e poi a fine anno faremo le nostre valutazioni, non ho bisogno di un salvagente o di altro.
Mi aspetto qualcosa in più da qualcuno? Mi aspetto che tutti facciano un passo avanti secondo le loro potenzialità. Chi è stato preso per fare la prima opzione deve farlo, idem chi doveva supportare.