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Serie A 21/12/2009, 17.47

Il momento nero di Ferrara. Le scuse di Valli e Jamison

Comunicato dell'allenatore e del centro della Carife

Serie A

Giorgio Valli non ci gira intorno. Si siede in sala stampa e va dritto al cuore della situazione: «E’ davvero dura commentare questo momento. Perché non si tratta di un problema solo tecnico; quello che mettiamo in discussione oggi è la fiducia reciproca».
In realtà qualche riferimento tecnico il coach bianconero lo fa per spiegare la sconfitta: «Cantù ha chiuso l’area e ci ha sfidati al tiro. Noi, quando siamo andati sotto, ci siamo prima preoccupati, e poi troppo intestarditi nella ricerca del tiro da fuori, anche se spesso erano buoni tiri. Senza fiducia, la palla era pesantissima, e abbiamo commesso diversi errori».
Non si nasconde, Valli. Sa che tutti sono in discussione: «Quando le cose vanno male, se perdi fiducia poi finisce che vanno peggio. Tutti dobbiamo sentire le responsabilità per questo, e io sono sicuramente il primo responsabile. Dovremo analizzare con calma la situazione; non ora, che non abbiamo la lucidità giusta, ma a breve. Di sicuro qualcosa dovrà cambiare. Insieme, troveremo la soluzione migliore per il bene del club. Ma una cosa è certa: anche dovesse arrivare un nuovo allenatore, ciò che serve più di ogni altra cosa è ritrovare la fiducia».
L’ultimo pensiero è per i tifosi: «Sono dispiaciuto per il pubblico, che non si merita questa sofferenza. Questa è una piazza introvabile nel panorama italiano: la gente ti appoggia e la società ti fa lavorare in tranquillità. Però voglio ribadire che tutti noi dello staff, e anche i giocatori, teniamo molto a questa realtà. Ci siamo fatti il mazzo per arrivare fino a qui, e non vogliamo rovinare tutto».

Harold Jamison non è in un momento felice sotto il profilo psico-fisico. Ma è uno della vecchia guardia della Carife, e ci mette la faccia: «Non biasimo affatto i tifosi: ci hanno sostenuto alla grande per tutta la partita, e solo alla fine è partita un po’ di contestazione. Perdere così fa male a tutti, ma ai nostri sostenitori posso solo dire che li ringrazio per il supporto».
Jamison non ha voglia di parlare del futuro: «Non ho alcun titolo per dire cosa bisogna fare; ogni decisione spetta alla società. Dico solo che noi giocatori dobbiamo cambiare in fretta mentalità».

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E. Carchia

E. Carchia

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