Chiuso con successo il Clinic Internazionale della FIP

Con Andrea Capobianco ad unire tutti i concetti espressi nelle sette lezioni precedenti la sua, si è chiuso ieri pomeriggio il Clinic Internazionale per allenatori di settore giovanile di Milano, organizzato dalla Federazione Italiana Pallacanestro e dal Comitato Nazionale Allenatori con la Giorgio Gandolfi – Sport Marketing, Eventi e Comunicazione e la partnership tecnica dell'Olimpia EA7 Emporio Armani Milano. 302 gli iscritti al Clinic del Centro Nord, alcuni dei quali provenienti da altri paesi europei come Grecia, Repubblica Ceca e Ungheria: il bilancio è più che positivo, e non solo per i numeri. Lo sostiene anche il vicepresidente della Federazione Italiana Pallacanestro Gaetano Laguardia, intervenuto nella seconda giornata insieme al presidente del Comitato Regionale Lombardo Fip Enrico Ragnolini. "E' un Clinic molto importante – ha detto Laguardia -, perché è dedicato all'attività giovanile che per noi è fondamentale e necessaria. La bravura dei relatori intervenuti è notevole, e mi fa piacere vedere una buona affluenza. Complimenti a tutti gli organizzatori".


"Sono molto soddisfatto – ha detto Capobianco, assistente allenatore della Nazionale Italiana e Responsabile Tecnico della Nazionali Giovanili e del Comitato Nazionale Allenatori – sia per la numerosa e attenta partecipazione, sia per la qualità dei relatori e delle lezioni. Abbiamo cercato di capire cosa più serviva agli allenatori di settore giovanile girando l'Italia per il Progetto Azzurri, denotando la necessità di capire il gioco senza palla e l'insegnamento dei fondamentali. E il senso della mia lezione riepilogativa è proprio quello di capire come mettere insieme i fondamentali all'interno del gioco, per renderli funzionali". La giornata di domenica è stata caratterizzata dalle due lezioni dell'ospite Borja Comenge: signorile, meticoloso e efficace nel colpire l'attenzione dei ragazzi, come del pubblico, il coach del Regal Barcelona "B" ha parlato del perfezionamento individuale dei giocatori e del lavoro in palestra con le squadre giovanili e la seconda squadra. In mezzo, tutta la carica e la bravura di Marco Sanguettoli, allenatore delle squadre Under 17 e Under 15 della Virtus Unipol Bologna, che ha trattato il miglioramento individuale degli esterni, e la grande preparazione di Francesco Cuzzolin nel parlare del contributo del preparatore fisico nelle posizioni fondamentali della pallacanestro.


Positivo anche il bilancio di Giorgio Gandolfi, come sempre già proiettato verso il prossimo appuntamento che sarà riservato agli allenatori giovanili del Centro e Sud Italia. "Siamo sicuramente soddisfatti – ha detto Gandolfi - per l'elevato numero di partecipanti e per aver portato un'altra volta relatori di altissimo livello a disposizione degli allenatori italiani. Rispetto a quello di Cremona dell'anno scorso abbiamo fatto un passo avanti, e per questo vorrei ringraziare la Federazione Italiana Pallacanestro e il CNA nelle persone di Giovanni Piccin e Matteo Massacesi. Ora stiamo già studiando l'appuntamento del Centro Sud, probabilmente a Roma, e poi quello estivo dove contiamo di proporre ancora il clinic come il numero uno in Europa, come le due edizioni precedenti".