Frank Vitucci: 'Arriviamo con merito in finale'
Il coach di Varese commenta l'ingresso in finale
"Commento una partita che al di la dei numeri statistici è stata stravagante. Dai numeri sembra che abbiamo dominato ma è stata complicata, dura sia da un punto di vista fisico sia da un punto di vista tattico. Roma ha giocato come ci aspettavamo, eravamo più pronti ma comunque non siamo riusciti ad applicare alla lettera ciò che avevamo programmato, soprattutto contro il pressing, due rimesse lanciate a metà campo ed erroracci da ragazzini, da esordienti. Forse oggi abbiamo pagato lo scotto di essere un po' più favoriti, con Milano è stato un po' più facile perché magari avevamo leggermente meno pressione ma abbiamo fatto degli errori che ci hanno innervosito e scalfito un poco la fiducia nel fare le cose semplici. Avevo tanti giocatori fuori pista. Per fortuna nell'ultimo quarto abbiamo capito che dovevamo stringere di più la difesa. Dei singoli non parlo, oggi si è vista la squadra quando ad esempio Sakota ha sostituito quello che ha fatto Polonara giovedìì, e questo è il simbolo che la squadra sa completarsi, chi deve diventare protagonista lo fa e questo fa molto piacere al fine del risultato globale, è stata un'ottima spinta per tutti. I lunghi sono usciti subito per 2 falli sia il nostro che il loro, sembra d'esserci messi d'accordo nel farli riposare nel secondo quarto. Chiaramente oggi abbiamo messo più attenzione su Datome con Ere, l'abbiamo fatto un po' forzare limitandolo il più possibile, parliamo di un campione che comunque ha tirato fuori qualcosa nonostante la nostra attenzione. I giocatori devono essere pronti anche quando partono dalla panca e per fortuna riusciamo sempre a spalmare le responsabilità su tutta la squadra, è una nostra forza e per fortuna è un fattore determinante. Sono soddisfatto per tanti motivi di essere arrivato a giocarmi la finale di Coppa Italia, ci si arriva per merito dopo un girone d'andata da primi in classifica. Domani cercheremo di giocare meglio di stasera perché le due squadre che si affronteranno fra pochi minuti sono di altissimo livello. Credo che la carica agonistica sopperirà la stanchezza che un torneo come questo produce."