Max Menetti: 'Siamo mancati di cattiveria ed intensità'
Il coach di Reggio fa i complimenti alla Reyer per la vittoria
Max Menetti (via Prima Pagina): "Devo innanzitutto fare i miei complimenti a Venezia. Noi abbiamo commesso qualche errore ma credo che ci sia mancata soprattutto la cattiveria, l'intensità, nella prima fase del match; facevamo un paio di buone cose in attacco e subito un errore difensivo o viceversa, chiaro che contro queste squadre, con questa qualità, gli errori si pagano a caro prezzo. Probabilmente la gara l'abbiamo persa nel primo quarto, dove abbiamo inspiegabilmente interrotto la nostra fluidità offensiva dopo i primi tre-quattro possessi e di conseguenza la fiducia, perdendo di vista le nostre caratteristiche che sono prettamente difensive. Ci siamo ripresi nel secondo quarto e siamo riusciti a riaprire una gara che si è poi decisa a qualche minuto dalla fine. Se guardiamo la valutazione è pari, ma di fatto Venezia ha sbagliato meno nel momento decisivo; noi abbiamo vinto tante partite con questi numeri sia a livello di percentuali che rispetto ad altre statistiche, non siamo una squadra che necessità di tirare con il 60%, non abbiamo dei frombolieri e penso che il modo di vincerla era questo, semplicemente dovevamo entrare in ritmo a liveUo di cattiveria e di determinazione per evitare distrazioni che contro queste squadre vogliono dire un 10-0 di parziale subito. Il polacco ci ha dato un fastidio pazzesco più dentro l'area che dal perimetro, dove comunque ha infilato quattro triple più per errori e pecche d'intensità nostre che per meriti effettivi suoi, seppur ci abbia messo una buona dose di talento. Questo gruppo andrà avanti così fino alla fine, perché abbiamo raggiunto le Final Eight così e non vedo perché dovremmo stravolgerci. Chi è in difficoltà va aiutato in ogni momento da tutti, senza sparare su di loro ma lavorando tutti per un obiettivo comune. Dobbiamo tornare in palestra e lavorare sodo perché domenica Roma è sul livello deUa Reyer e sarà un'altra battaglia".