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Serie A 21/01/2013, 10.54

Le pagelle di Angelico Biella-Dinamo Sassari

Voto speciale al pubblico del Lauretana Forum

Serie A

ANGELICO BIELLA 5. -35 contro Brindisi, -33 contro Cremona, -28 contro Sassari e record negativo di sconfitte in serie A: gli avversari sembrano di un altro pianeta al cospetto di una squadra vittima dei propri limiti e delle proprie insicurezze.

Rochestie 5,5. La convivenza con Trey Johnson sembra assai complicata, con l’esterno Usa che praticamente lo ignora. Un problema in più in un momento nel quale servirebbe fare squadra. 


Johnson 4. Tornato a Biella come il salvatore della patria, nelle ultime settimane si è trasformato in un oggetto misterioso: non difende e non passa mai la palla. Se non cambia in fretta registro, per Biella saranno davvero guai.

Soragna 5,5. Il fallo su tiro da tre di Thornton ad inizio secondo tempo lascia Biella senza il suo capitano. Ritrova il tiro dalla lunga ma non può certo fare miracoli.

Jurak 7. Nelle ultime due partite ha segnato quasi il doppio dei punti di Johnson: uno dei paradossi che spiegano la situazione di Biella. 14.5 punti e 7 rimbalzi di media nelle ultime quattro, indomabile Guerriero.


Mavunga 5. Non approfitta dei 20 kg di vantaggio su Easley. Dei reduci da inizio stagione sembra quello più in difficoltà. L’arrivo di Pinkney potrebbe spingerlo in fondo alle rotazioni. 

Laganà 6,5. La scelta di scommettere su Jaramaz e Chrysikopoulos e non su un giovane Italiano è stata un fallimento. Dimostra con i fatti di poter dare il suo contributo.

Raspino 6. Ok in attacco non segna praticamente mai, ma è spesso il miglior difensore di squadra. Merita uno spazio da specialista.

Tsaldaris 6. Che Biella abbia trovato il giocatore di sistema in grado di fare da collante tra esterni e lunghi? 


Renzi 6. Se cresce può diventare il primo cambio della coppia Jurak-Pinkney. Con un Mavunga così non sembra affatto un’impresa.


Allenatore. Massimo Cancellieri 5. La sfida contro Pesaro potrebbe già essere decisiva: il campionato è ancora lungo, ma l’impressione è che la sua squadra non potrebbe sopportare un altro ko. Più che da allenatore, dovrà travestirsi da psicologo.  


DINAMO SASSARI 8. La squadra più spettacolare del campionato. In campo tutti i protagonisti sanno esattamente cosa fare in ogni momento del match. Un capolavoro di efficacia al di là di ogni schema, riuscirà ad arrivare fino in fondo?

Travis Diener 7,5. Biella limita il suo pick and roll con Easley e lui risponde da Campione firmando un incredibile 6/7 da tre punti. Per la Nazionale sarebbe manna da cielo.

Drake Diener 6. Partita silenziosa ma alla fine efficace: due soli punti all’intervallo, 11 con 5 rimbalzi e 3 assist alla fine. Per stavolta è bastato così.

Thornton 7. Che a Siena qualcuno lo stia rimpiangendo? A 35 anni dimostra di essere ancora una delle guardie-ali più determinanti della serie A.


Ignerski 7. Un rebus per la difesa biellese, fatta a fette dai suoi tagli a canestro. 19 punti e 22 di valutazione in 21’ con 8 falli subiti.

Easley 6,5. In 18’ non sbaglia quasi nulla, anche se Biella chiude bene sui giochi a due tra lui e Travis Diener. Ecco perché Meo Sacchetti gli concede solo 4’ nel secondo tempo.

B. Sacchetti 6. Una tripla e tre assist per mettere la sua firma sulla vittoria.

Devecchi 6,5. È l’uomo designato per le missioni difensive. Efficace ben al di là delle cifre.

Vanuzzo 6. Dopo le 5 triple contro Siena, stavolta resta all’asciutto ma non è certo invisibile.

Di Liegro 6. Fa molto nei pochi minuti che coach Meo gli concede.


Allenatore. Meo Sacchetti 7. Parlare di scudetto non è certo utopia. La sua Sassari sembra una favola destinata a durare a lungo. 



ANGELICO BIELLA 5. -35 contro Brindisi, -33 contro Cremona, -28 contro Sassari e record negativo di sconfitte in serie A: gli avversari sembrano di un altro pianeta al cospetto di una squadra vittima dei propri limiti e delle proprie insicurezze.

Rochestie 5,5. La convivenza con Trey Johnson sembra assai complicata, con l’esterno Usa che praticamente lo ignora. Un problema in più in un momento nel quale servirebbe fare squadra. 

Johnson 4. Tornato a Biella come il salvatore della patria, nelle ultime settimane si è trasformato in un oggetto misterioso: non difende e non passa mai la palla. Se non cambia in fretta registro, per Biella saranno davvero guai.

Soragna 5,5. Il fallo su tiro da tre di Thornton ad inizio secondo tempo lascia Biella senza il suo capitano. Ritrova il tiro dalla lunga ma non può certo fare miracoli.

Jurak 7. Nelle ultime due partite ha segnato quasi il doppio dei punti di Johnson: uno dei paradossi che spiegano la situazione di Biella. 14.5 punti e 7 rimbalzi di media nelle ultime quattro, indomabile Guerriero.

Mavunga 5. Non approfitta dei 20 kg di vantaggio su Easley. Dei reduci da inizio stagione sembra quello più in difficoltà. L’arrivo di Pinkney potrebbe spingerlo in fondo alle rotazioni. 

Laganà 6,5. La scelta di scommettere su Jaramaz e Chrysikopoulos e non su un giovane Italiano è stata un fallimento. Dimostra con i fatti di poter dare il suo contributo.

Raspino 6. Ok in attacco non segna praticamente mai, ma è spesso il miglior difensore di squadra. Merita uno spazio da specialista.

Tsaldaris 6. Che Biella abbia trovato il giocatore di sistema in grado di fare da collante tra esterni e lunghi? 

Renzi 6. Se cresce può diventare il primo cambio della coppia Jurak-Pinkney. Con un Mavunga così non sembra affatto un’impresa.

 

Allenatore. Massimo Cancellieri 5. La sfida contro Pesaro potrebbe già essere decisiva: il campionato è ancora lungo, ma l’impressione è che la sua squadra non potrebbe sopportare un altro ko. Più che da allenatore, dovrà travestirsi da psicologo.  

 

DINAMO SASSARI 8. La squadra più spettacolare del campionato. In campo tutti i protagonisti sanno esattamente cosa fare in ogni momento del match. Un capolavoro di efficacia al di là di ogni schema, riuscirà ad arrivare fino in fondo?

Travis Diener 7,5. Biella limita il suo pick and roll con Easley e lui risponde da Campione firmando un incredibile 6/7 da tre punti. Per la Nazionale sarebbe manna da cielo.

Drake Diener 6. Partita silenziosa ma alla fine efficace: due soli punti all’intervallo, 11 con 5 rimbalzi e 3 assist alla fine. Per stavolta è bastato così.

Thornton 7. Che a Siena qualcuno lo stia rimpiangendo? A 35 anni dimostra di essere ancora una delle guardie-ali più determinanti della serie A.

Ignerski 7. Un rebus per la difesa biellese, fatta a fette dai suoi tagli a canestro. 19 punti e 22 di valutazione in 21’ con 8 falli subiti.

Easley 6,5. In 18’ non sbaglia quasi nulla, anche se Biella chiude bene sui giochi a due tra lui e Travis Diener. Ecco perché Meo Sacchetti gli concede solo 4’ nel secondo tempo.

B. Sacchetti 6. Una tripla e tre assist per mettere la sua firma sulla vittoria.

Devecchi 6,5. È l’uomo designato per le missioni difensive. Efficace ben al di là delle cifre.

Vanuzzo 6. Dopo le 5 triple contro Siena, stavolta resta all’asciutto ma non è certo invisibile.

Di Liegro 6. Fa molto nei pochi minuti che coach Meo gli concede.

 

Allenatore. Meo Sacchetti 7. Parlare di scudetto non è certo utopia. La sua Sassari sembra una favola destinata a durare a lungo. 


PUBBLICO 10. Dopo la contestazione e lo sciopero del tifo post Brindisi, curva e Lauretana Forum hanno sempre sostenuto la squadra. Dove si è mai visto applaudire i propri giocatori sul -30...?

Lo striscione esposto proprio in curva Barlera a inizio match recitava: "Questo pubblico e questa città meritano la serie A. Adesso basta alibi", rivolgendosi ovviamente ad una squadra che, dopo la rivoluzione delle scorse settimane, sulla carta ha tutto per inseguire il sogno salvezza.

Un altro striscione rivolto a Massimo Angelico recitava: "Siamo sempre con te Presidente".

Una considerazione è d'obbligo: seppur in grande difficoltà (mai così male in 12 stagioni nella massima serie), Biella continua a essere una piazza unica. Da altre parti i tifosi aspettano la squadra fuori dal palazzo per contestarla, a Biella il pubblico ha dimostrato per l'ennesima volta il suo legame indissolubile con una squadra che, anche da ultima in classifica, rappresenta l'orgoglio di una città intera.

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 3 Commenti
  • JOHN66 21/01/2013, 14.01

    L'entusiasmo che ci mette il pubblico non è lo stesso che trasmette Atripaldi nelle interviste del dopo partita. C'é aria di smantellamento anche se dovesse arrivare la salvezza. Biella è arrivata alla fine di un ciclo. Grazie comunque per 12 anni di A1. Servirebbe un miracolo. E complimenti a Sassari, spero vincano scudetto e Coppa Italia. Travis Diener italiano ci fa comodo, un fenomeno.

  • oruam58 21/01/2013, 12.37

    io darei 8 a Travis perchè per un leader 8 è il minimo..a Thornton 7,5 perchè ha messo alcuni canestri fondamentali di quelli che spezzano le gambe e a Easley 7 perchè è stato fondamentale nei primi due quarti!

  • Fedechicco 21/01/2013, 11.04

    NOI ABBIAMO BIELLA NEL CUORE