Piero Bucchi: 'Il riassunto della gara è nella panchina'

Perde contro la sua ex squadra nonostante una prova di carattere dei suoi, privi del capitano Ndoja per infortunio, che recuperano addirittura da un -17 contro una coriacea Milano che sul finire ha la meglio. Come spiega la sconfitta Piero Bucchi coach dell’Enel Basket Brindisi? “Lo già detto anche in altre occasioni soffriamo la fisicità di squadre che hanno scelto il 4+3. I miei alla lunga faticano contro squadre così. Ho dovuto tenere per molto tutto il quintetto ma poi hanno pagato la stanchezza” ha detto Bucchi. “Il riassunto di questa gara è nella panchina, quella di Milano ha fatto molto di più. Quello che però mi è dispiaciuto del pubblico di Brindisi sono stati i fischi nei confronti di Fultz, giocatore che veste la maglia biancazzurra e fa quello che può fare e merita il sostegno dei brindisini, anche lui sa che non sta dando quanto vorrebbe e le critiche non sono uno stimolo. Per gli altri, anche i titolari, hanno dato tutto e alla fine erano stremati, avevamo bisogno della panchina che non ha dato quello che ci aspettavamo ma ha giocato col cuore come sempre. C’è stata qualche sbavatura in difesa – ha concluso Bucchi – ma la lettura della partita è facile e i miei non si offenderanno se dico di nuovo che il 4+3 ha fatto la differenza, Milano è una squadra con giocatori da Eurolega”.