Nota della Sutor sulla notizia relativa al ritorno a Porto San Giorgio
La Sutor precisa
La S.S. Sutor, in riferimento alla notizia apparsa su alcuni organi di stampa relativa a un presunto trasferimento immediato del campo da gioco da Ancona a Porto San Giorgio, intende precisare quanto segue.
La ricostruzione giornalistica, pur operata con dovizia di particolari molti dei quali peraltro nuovi ma al tempo stesso imprecisi, corrisponde solo parzialmente alla realtà dei fatti.
La S.S. Sutor , come noto, e su richiesta dell’amministrazione comunale di Porto San Giorgio ha aperto un dialogo con quest’ultima per verificare la possibilità di un ritorno nell’impianto rivierasco.
Si tratta esclusivamente di una fase interlocutoria che non vede in alcun modo coinvolti soggetti terzi e che vede la Sutor, così come sempre accaduto, porsi in una condizione di ascolto nel rispetto, in ogni caso, dei propri impegni primo fra tutti quello con il consorzio “Ancona per lo Sport”.
Alla luce di quanto sopra, pur essendo superfluo doverlo ribadire, il campo di gioco è e resta il palaRossini di Ancona senza escludere che questo rapporto possa continuare anche in futuro.
Si precisa altresì che la Sutor, ferme le difficoltà quotidiane continuerà, smentendo con i fatti qualsiasi illazione, ad affrontare questa stagione con il coraggio che l’ha sempre contraddistinta per garantire ai suoi tifosi di godere dello spettacolo della serie A pur nella assoluta necessità di proseguire nella ricerca del main sponsor.
Spiace, infine, dover ancora una volta constatare come si continui a ridurre con analisi semplicistiche il percorso di radicamento e affezione della Sutor nella città di Ancona quando, qualsiasi dato, relativo al “feeling” va letto alla luce di una situazione generale molto più complessa che la Società ha già avuto modo di specificare ampiamente.
Così facendo si alimentano equivoci e fraintendimenti che non aiutano in alcun modo un sereno prosieguo della stagione e danneggiano la Sutor e tutti coloro che la amano.
L’auspicio per il futuro è che la Società, fino a quando non ci saranno reali novità, non debba più rincorrere congetture e dannose supposizioni.
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