Orthmann sul divieto di trasferta: Si applichino le leggi senza paura

I presunti tifosi quelli a torso nudo occhiali da sole e spalle alla partita fuori dai palazzetti

purtroppo, in un paese vigente la teoria che se ne sbatte della pratica, la storicità delle multe canturine unita ad un "report" magari esagerato o imperfetto, crea queste decisioni... li volevo vedere al palazzo, nonostante un odio e rancore (unico caso in vita mia) verso loro e i loro comportamenti! (una settimana a fitostimoline per ustione al collo causata da 4 eagles che mi hanno attaccato da solo, finche non arrivarono due anime pie a dividerci)

Qualche esempio di casino fatto periodicamente dagli Eagles, con un minimo di precisione non per sentito dire?

Quello non so dirtelo, la motivazione era quella, poi forse ha pesato il fatto che gli eagles periodicamente qualche casino lo fanno, avvicinandosi sempre di più ai gruppi ultras dello sport minore, mentre non ricordo particolari episodi che coinvolgono i tifosi di Varese e, più in generale quelli delle altre squadre di A...

La soluzione potrebbe essere divieto di vendita biglietti a tutti i non residenti nella provincia di Milano. E differita TV a mezzanotte su La7d, per appassionare al basket il grande pubblico. Fantastico.

Gli eagles...non generalizziamo...saranno 10 persone....non tutti gli eagles....

Se mi spiegassi cosa hanno fatto...

A parte che i fatti di Cantu'-Biella non sono stati niente piu' che insulti a debita distanza e maldestri tentativi di strappare vessilli biellesi da parte di qualche cane sciolto, il discorso di Orthmann e' sacrosanto. Il probema non e' il singolo gruppo di tifo organizzato, ma di come NON vengono applicate le leggi per punire chi sbaglia, che pure ci sono. In Inghilterra da dopo l'Heysel, e ancora di piu' dopo Hillsborough, chi sgarra va in carcere, anche per anni. Non c'e' avvocato, ne' corteo, ne' protesta di tifosi che tenga, e i risultati sono portati ad esempio nel mondo. In Italia e' impensabile. A Desio, tanto per dire, non era certo impossibile identificare i 4/5 personaggi che hanno pisciato fuori dal vaso, e poi punirli. E questo e' un discorso che non ha e non deve avere colori, vale senza eccezioni per tutti. Vietare continuativamente la possibilita' di trasferta a tutti i residenti in una specifica area e' un'ammissione di fallimento del nostro sistema.

Gli eagles hanno rotto le palle, non è possibile che per colpa loro non posso nadare a vedere il derby, smettiamola di dare la colpa alle istituzioni! La smettessero di fare le teste di cazzo..

ok ma perchè Varese si dopo Roma e Cantù no? " pesi e due misure...

Il divieto non è per la rivalità Milano-Cantù, ma per quanto successo in Cantù-Biella (non ne ho la minima idea), stesso motivo per cui ci fu vietata la trasferta di Pesaro (fatti post Sassari, anche se poi si sono dimostrati slegati dalla nostra curva)