Sandro Santoro: 'Grande Sutor, ora non fermarti'

Sando Santoro, GM della Sutor Montegranaro, ha parlato a Il Corriere Adriatico del momento della squadra, reduce dalla vittoria nel derby contro Pesaro.

"Come ha scritto anche Daniele Cinciarini su Facebook dopo la nostra vittoria di Pesaro, ora abbiamo bisogno di trovare equilibrio in tutte le componenti del nostro gruppo perché ci dev'essere unione d'intenti sia nei momenti belli che in quelli difficili. E' stato un messaggio importante e di grande maturità che dà l'esatta idea del clima di lavoro che si dovrà instaurare alla Sutor. Non era facile andare a vincere a Pesaro perché nello sport non puoi dare nulla di scontato, specie dopo le due pessime partite, difensivamente parlando, disputate contro Varese a Cantù. Burns ed Amoroso coesistono assieme? Lo statunitense è atletico, ottimo rimbalzista e quando sta bene ha pochi rivali nel suo ruolo, mentre l'italiano ha grosse qualità tecniche offensive per cui non vedo problemi di assortimento tra di loro. La gara di Pesaro, dove Burns ha spiccato, mentre Amoroso ha preso quello che gli veniva dato dalla partita, ha dimostrato quelle che erano le nostre idee tattiche di qualche settimana fa quando abbiamo inserito Amoroso nel roster. Chiaro che non sempre riusciranno a fare bene entrambi, ma se capiscono come muoversi all'unisono, il nostro attacco continuerà a funzionare. Però, con i soli sei minuti giocati da Freimanis, la partita di Pesaro ha anche dimostrato che tra il lettone, Burns, Amoroso, Mazzola e Campani, avete un giocatore di troppo sotto le plance? Sì, questo è vero, ma credo anche che già nelle prossime gare avremo bisogno di giocatori che possano difendere contro i lunghi di Siena e Roma che sono veramente forti come il senese Eze o il romano Lawal. Mercato? No, perché l'idea è quella di lasciare che la squadra lavori con la massima serenità proprio come accaduto prima della trasferta di Pesaro, dove i ragazzi si sono impegnati al massimo e tutto è stato organizzato nella migliore maniera possibile. Il giorno prima della partita noi dirigenti ci siamo incontrati con lo staff tecnico per fare il punto della situazione. Si è trattato di un momento molto positivo per testimoniare la bontà del lavoro che si sta portando avanti, al di là dei risultati che poi vengono conse- guiti sul campo". Mancanza di sponsor? "Spero la trattativa giusta si possa chiudere nelle prossime settimane perché non riesco proprio a capire il motivo di questo scetticismo attorno a una realtà importante come la Sutor che nelle ultime sette stagioni hamilitato sempre nella massima serie. Siamo se non l'unica una delle poche società a non avere una sponsorizzazione, mentre lo sport ad alto livello dovrebbe essere supportato qui nelle Marche come in tutte le altre realtà nazionali. Mi auguro che qualcosa cambi anche perché se hanno creduto in noi una serie di imprenditori come quelli associati al consorzio "Insieme per la Sutor", non vedo perché non debbano farlo anche altre realtà importanti della regione".