Valerio Mazzola: 'Contro Cantù puntiamo sul gruppo'

Valerio Mazzola ha parlato a Il Corriere Adriatico della partita della Sutor Montegranaro contro la Chebolletta Cantù. Ecco le parole del lungo che è reduce dalla sua prima apparizione all'All-Star Game.

"E' stata la mia prima partita nell'All-Star Game e spero ce ne siano altre. Lo spirito degli italiani e la gestione di squadra ha prevalso sul tasso tecnico degli stranieri. La coesione del nostro gruppo e la scelta di passare la palla sono state le nostre armi vincenti. E' stato comunque bello vivere quella giornata, oltre al fatto sportivo. Abbiamo bisogno di punti. Sarà una partita come le altre perché non partiamo sconfitti né vinti. Anzi avremo un po' meno pressione rispetto al derby che giocheremo dopo 7 giorni. Loro sono forti, però sta a noi trovare il sistema per portarla a casa, magari fidando sul gioco di squadra. Io? Vado a fasi alterne. A volte gioco più sotto a volte più lontano dalle plance. Mi trovo bene, mi piace anche giocare fronte a canestro, anche se siamo ancora in alto mare, perchè devo migliorare ancora molte cose e credo che questo sia un progetto di lungo respiro. Nel frattempo metto a disposizione della squadra la mia fisicità in difesa. Cosa è cambiato con l'arrivo di Amoroso? La prima cosa appunto è il mio passaggio dalla posizione di 4 a quella di 3. Poco altro per ora. Ci divideremo il minutaggio in 5 anziché in 4, ma l'obiettivo è sempre quello di vincere, per cui ben venga un giocatore di talento e bravo come Amoroso. Chi temo di Cantù? Direi Mazzarino. Ogni volta che ci ho giocato contro ha sempre fatto delle grandi partite. Il mio ruolo non è quello di far punti, ma di fare le giuste cose in campo e sempre con l'obiettivo della vittoria della squadra".