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Serie A 07/12/2012, 09.52

Mario Boni su Meneghin: 'Per i giocatori italiani non ha fatto nulla'

Boni parla come sempre senza peli sulla lingua della nuova GIBA

Serie A

Mario Boni ha parlato a La Gazzetta dello Sport della nuova Giba contro il passato e contro il Consiglio Federale uscente. Ecco le parole, come sempre senza peli sulla lingua, dell'ex campione.

"Il nuovo Direttivo dell'Associazione giocatori vuole avviare un processo di discontinuità con la gestione Cassi che si è piegata su se stessa dopo 12 anni senza crescita e con quella di Meneghin che come presidente Fip ha fatto poco e male per sostenere lo sviluppo dei giocatori italiani. Dino ha commesso molti errori, da ultimo ha invitato i giocatori fuori dall'orbita degli under ad andare a lavorare. Gli rispondo io che ho giocato in tutte le categorie: i cestisti, dilettanti e professionisti, sono tutti lavoratori e come tali hanno diritti e doveri. Nell'ultima stagione sono saltate 52 società, 39 maschili più 13 femminili, bisogna cambiare il sistema e ritornare ad un rapporto diretto e virtuoso tra i club e i giocatori che adesso non c'è per i costi troppo alti dell'attività. Il nostro programma è incentrato su tre punti: 1) ribaltamento del format stranieri/italiani: non più 7+5 ma 5 + 7: 2) vigilanza e tutela nel passaggio dallo status da professionisti a dilettanti per i giocatori di Legadue che ricadranno nella riforma del prossimo maxi campionato di Dna; 3) dimezzamento dei parametri che adesso prevede questi costi: 4.000 euro in DNC, 7.450 in DNB, 9.200 in DNA, 9.750 in LegaDue e 11.500 in serie A. Inoltre vogliamo l'azzeramento delle categorie Under. Inoltre: la creazione di un fondo di sostegno per i giocatori non pagati attraverso i parametri riscossi dai club falliti, sconti per i giocatori universitari fuori sede e supporto per iniziative di solidarietà in Africa coi nostri affiliati".

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E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 18 Commenti
  • white9 07/12/2012, 23.12 Mobile
    Citazione ( vittor 07/12/2012 @ 19:25 )

    Scusami, ma parli a vanvera. Tu non sai niente di questo Basketball Generation. Lo confondi con le squadre giovanili, ma è ben altra cosa. Con questa iniziativa la Mens Sana organizza in ogni parte d'Italia (basta farne richiesta) un incontro con ra ...

    Bella iniziativa, non c'è dubbio, ma quanti giocatori ha prodotto?! Ha migliorato o ampliato il numero degli iscritti?! Dubito. Bella mossa pubblicitaria, ma tecnicamente povera. Tutti poi parlate di scuole, ma qui il problema non sono le scuole, la base sportiva Europea è diversa da quella americana. Anche a calcio mica te lo insegnano a scuola, te lo insegnano le società sportive. Ed è qui che casca l'asino: le nostre società sportive sono il problema. Quelle che non insegnano basket, quelle che non formano e se ne fregano. Qui sta il problema. E tra queste ci mettiamo tutte le DNA e DNB che si lamentano dei parametri da pagare per i vecchia ci, quando non hanno voglia di creare un settore giovanile degno di tal nome e crearsi in casa i giocatori. Il problema della mancanza di giocatori parte da qui.

  • vittor 07/12/2012, 19.25
    Citazione ( white9 07/12/2012 @ 16:31 )

    E questo "basketball generation" cosa ha tirato fuori di bello?!?! Siena, una delle poche societa' che investiva davvero nelle giovanili, che ha smorzato e di molto il tiro essendo controproducente e totalmente dannoso economicamente. Ma io sono d'a ...

    Scusami, ma parli a vanvera. Tu non sai niente di questo Basketball Generation. Lo confondi con le squadre giovanili, ma è ben altra cosa. Con questa iniziativa la Mens Sana organizza in ogni parte d'Italia (basta farne richiesta) un incontro con ragazzi, diciamo dai sei ai dieci anni, invitandoli in una struttura adibita al gioco del basket, mettendo a loro disposizione alcuni tecnici, che li impegnano in giocose partitelle, senza guardare troppo alle regole. Il tutto gratuitamente e senza chiedere alcuna contropartita, con il solo scopo di fare pubblicità al basket e di far conoscere la realtà Mens Sana, sia ai ragazzi che ai genitori che li accompagnano. Al termine di una giornata passata in allegria, c'è il festoso incontro con i giocatori della Mens Sana, che molto volentieri si mettono a disposizione, parlando con i ragazzi e distribuendo autografi. Non conosco il numero esatto di questi incontri, svolti ripeto in ogni parte d'Italia, di norma vicino alla città dove è impegnata in campionato la squadra, ma credo di non sbagliare troppo ad indicarli in qualche decina. Ho letto nella stampa che altre Società professionistiche di basket si stanno dando da fare, imitando la Mens Sana. Questo è molto bello e utile, ma non basta, se poi nella palestra della scuola magari non c'é neanche un canestro e un pallone di basket, e l'insegnante di educazione fisica se ne sbatte altamente (non tutti, ovviamente) di impegnare i ragazzi in discipline vere. Questa è la realtà della nostra scuola, dove è già molto se si riesce a reperire una palestra, che si possa chiamare tale. E la Federazione cosa dovrebbe fare ? Dare un supporto alla scuola, mettendo a disposizione tecnici e attrezzature, il più possibile e facendo quello che fanno oggi le Società. Non hanno soldi ? Ma i soldi li trovano quando hanno da organizzare riunioni e cene di lavoro, che non servono altro che a farsi belli. SMUOVETEVI PER FAVORE !!!!

  • Fenixwing 07/12/2012, 17.21
    Citazione ( vittor 07/12/2012 @ 12:03 )

    Io difendo lo spettacolo, l'unico che attira la gente. Ti sei mai chiesto perché le nazioni della ex Jugoslavia o la Lituania, o anche la Spagna, che non hanno più abitanti della nostra Italia, riescono a sfornare ogni anni quei campionicini che no ...

    Quotissimo. Vale per qualsiasi sport. Se hai una base ampia a livello giovanile hai un buon movimento, e avrai molti più buoni giocatori. Lo dice anche la semplice statistica...

  • white9 07/12/2012, 16.31
    Citazione ( vittor 07/12/2012 @ 12:17 )

    Aggiungo: e meno male che un'azione di propaganda nei giovani, cominciano a farla le società professionistiche, e sono orgoglioso che la prima (credo) sia stata la Mens Sana di Siena, con Basketball Generation, che coinvolge tanti ragazzi. E la Fede ...

    E questo "basketball generation" cosa ha tirato fuori di bello?!?! Siena, una delle poche societa' che investiva davvero nelle giovanili, che ha smorzato e di molto il tiro essendo controproducente e totalmente dannoso economicamente. Ma io sono d'accordo che per Siena sia controproducente il settore giovanile, il problema sono tutte le altre realta', soprattutto quelle non professionistiche (DNA, DNB, DNC).

  • Baker 07/12/2012, 16.25

    The Big Mouth........ avrà ragione........bohh

  • Chri75 07/12/2012, 15.04 Mobile

    Io in tv e dal vivo ho visto le avversarie della Dinamo e americani e stranieri in generale non è che ne abbiano meno di noi eppure da loro in Spagna Francia e paesi ex Jugoslavia qualche camoioncino lo sfornano. Evidentemente il problema sta alla base

  • vittor 07/12/2012, 12.17

    Aggiungo: e meno male che un'azione di propaganda nei giovani, cominciano a farla le società professionistiche, e sono orgoglioso che la prima (credo) sia stata la Mens Sana di Siena, con Basketball Generation, che coinvolge tanti ragazzi. E la Federazione ? I suoi componenti sono politici e si comportano da ...politici, anche se un tempo sono stati grandi giocatori.

  • vittor 07/12/2012, 12.03
    Citazione ( andross 07/12/2012 @ 10:29 )

    Su altri siti ho letto le dichiarazioni di boni che erano molto più incentrate sulla produzione di giocatori e la base del movimento che sulla serie a. Boni ha semplicemente ragione poche storie. La morte di questo sport negli ultimi anni sono stati ...

    Io difendo lo spettacolo, l'unico che attira la gente. Ti sei mai chiesto perché le nazioni della ex Jugoslavia o la Lituania, o anche la Spagna, che non hanno più abitanti della nostra Italia, riescono a sfornare ogni anni quei campionicini che noi italiani non riusciamo a produrre. La cultura viene dal basso. Bisogna lavorare sui ragazzi. Meno società e più presenza nella scuola. E' lì che la federazione deve essere presente, in modo massiccio, non a chiacchere. E' lì che deve nascere l'amore per questo sport. Poi i ragazzi, anche se non diventano campioni, crescono e sono i futuri frequentatori dei palazzetti. Altro che difendere i quarantenni, anche se meritano il nostro plauso per una passione che non tramonta. La priorità è l'altra.

  • salparadiso 07/12/2012, 11.49
    Citazione ( andross 07/12/2012 @ 10:29 )

    Su altri siti ho letto le dichiarazioni di boni che erano molto più incentrate sulla produzione di giocatori e la base del movimento che sulla serie a. Boni ha semplicemente ragione poche storie. La morte di questo sport negli ultimi anni sono stati ...

    Benissimo, ti dò ragione, il problema è la base ... detto questo leggo sopra che il Sig. Boni dice : " il nostro programma è incentrato su tre punti : 1) ribaltamento del format stranieri/italiani, non più 7+5 ma 5+7 " ... cioè, tre punti e ... il PRIMO !!! è sempre questa emerita stronzata del posto fisso degli italiani in serie A ???? .

  • white9 07/12/2012, 11.43

    Non sono d'accordo, gli under servono, altrimenti le squadre diventano degli ospizi di 35enni, e i giovani si che non crescono mai. Idem i parametri: vuoi stare in DNB?! costruisciti almeno un paio di giocatori da DNB, altrimenti li paghi. Le squadre si fanno con la programmazione, non comprando i diritti a tavolino e stop.

  • Filmic 07/12/2012, 10.29 Mobile

    molto meglio alzarsi a mezzogiorno e tirare tardi la notte nella movida piuttosto che magari rimettersi in discussione ribassandosi un ingaggio leggermente assurdo x questi tempi

  • andross 07/12/2012, 10.29 Mobile

    Su altri siti ho letto le dichiarazioni di boni che erano molto più incentrate sulla produzione di giocatori e la base del movimento che sulla serie a. Boni ha semplicemente ragione poche storie. La morte di questo sport negli ultimi anni sono stati i parametri che hanno ucciso decine di società e l'assurda regola degli under che porta ad avere una categoria di giocatori che gioca per status quo, nkn per merito e che aplena esce dalla quota under nln sa da che parte girarsi.... discuteremo oer ore sulla regola degli stranieri in serie A ma i problemi del movimento stanmo alla base non al vertice. Capisco che qui siamo più tifosi di squadre di serie A e quindi fa notizia parlare di 5 più 7 o 7 più 5...... però è veramente marginale rispetto al discorso di Boni sui problemi del basket italiano.

  • vittor 07/12/2012, 10.13

    Guardando il titolo, stavo per darti ragione; leggendolo poi vedo che la tua analisi è tutta concentrata su una difesa di parte. Vuoi cioè diminuire la presenza degli stranieri, con il risultato di far aumentare il costo degli italiani e contemporaneamente abbassare il livello del nostro campionato. Difesa di parte anche quando vuoi difendere i vecchiarelli, a scapito dei giovani. Il problema principale, mio caro, è quello di coinvolgere i ragazzi nell'età scolare, far loro toccare con mano quanto è bello e sano questo sport, con la conseguenza di portare anche più gente nei palazzetti. Altro che difendere le pippe e i vecchi che (giustamente) non si arrendono al passare degli anni. Magari va pubblicizzato il campionato master, che esiste, ma langue nel più completo disinteresse pubblico. Te lo dice non un giovane ma un vecchio, che potrebbe essere quasi tuo nonno. Tu saresti peggio di Dino, il che è tutto dire !

  • Filmic 07/12/2012, 10.12 Mobile
    Citazione ( PrimiMVP 07/12/2012 @ 10:08 )

    I giocatori italiani devono darsi da fare sul campo, non giocare per decreto. Il movimento ha bisogno di giocatori, non di indiani da chiudere in una riserva protetta

    l'esempio più eloquente sugli italiani è rappresentato dal signor Mancinelli (capitano della nazionale e non giocatore di quarta serie), non credo ci sia bisogno di aggiungere altro

  • PrimiMVP 07/12/2012, 10.08

    I giocatori italiani devono darsi da fare sul campo, non giocare per decreto. Il movimento ha bisogno di giocatori, non di indiani da chiudere in una riserva protetta

  • cico5 07/12/2012, 10.07 Mobile

    Boni non ha tutti i torti

  • Filmic 07/12/2012, 10.06 Mobile

    ancora con sta storia degli italiani? ma che palle!