Anna Cremascoli: 'Sono amareggiata, questa squadra deve crescere'
La presidentessa di Cantù amareggiata per la sconfitta di Caserta
"Sono amareggiata: dobbiamo ancora crescere, soprattutto nella gestione delle partite negli istanti finali. Non sono delusa o arrabbiata, ma amareggiata sì per il momento che stiamo vivendo, frutto di molte circostanze poco favorevoli. Non siamo certo baciati dalla fortuna, siamo in emergenza. Ma anche Caserta è in emergenza e quindi in merito all'ultima sconfitta dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. Non è la prima volta, infatti, che perdiamo in questa stagione una partita nel finale. Su questo fronte dobbiamo lavorare ancora molto: dobbiamo crescere. La mia amarezza è anche nel constatare che non siamo cresciuti abbastanza su questo profilo. Il momento che stiamo attraversando non è roseo, però non dobbiamo focalizzarci solo sul breve periodo e magari dimenticare quanto di buono è stato fatto fino ad ora: non stiamo andando così male e sono sicura che prima o poi la ruota girerà e riusciremo a svoltare questa situazione. Sappiamo bene che dobbiamo prendere un nuovo regista e i nostri uomini mercato ci stanno lavorando molto. Ma la scelta si sta rivelando difficile perché il mercato offre poco che fa al caso nostro. Ma, ripeto, è una scelta che va fatta e a breve scadenza perché ne abbiamo bisogno. L'Euroleague è un po' diverso dal campionato. Il nostro obiettivo iniziale era quello di potere rigiocare la massima competizione continentale e lo abbiamo raggiunto. Poi sapevamo bene che sarebbe stato più difficile della passata stagione, visto il girone in cui siamo capitati. E infatti il campo lo ha dimostrato. Ora le speranze di qualificazione sono appese ad un filo ma aspettiamo a dire che è finita. Dobbiamo battere "solamente" il grandissimo Real e il Fenerbahce a casa sua ma chissà la svolta che stiamo aspettando potrebbe arrivare proprio giovedì sera".
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