Meo Sacchetti: 'Grande carattere'
Il coach felice per la vittoria del Forum dopo una partita tirata
Meo Sacchetti (via La Nuova Sardegna): "Non cosa dire dopo una vittoria così. Che cosa volete sapere? Abbiamo giocato bene nel primo tempo, molto liberi, trovando dei bei canestri. Poi loro hanno cominciato a metterci le mani addosso in difesa e abbiamo un do' perso il filo, però devo anche dire che non abbiamo subito fino in fondo il loro ritorno e siamo rimasti a galla. E noi Vanuzzo ha fatto nel primo tempo aveva sbagliato qualche tiro ma nel secondo li ha messi dimostrando che il quintetto con lui e Ignerski è vincente. Qual è il segreto? Con Manuel e Ignerski insieme abbiamo due giocatori che non danno punti di riferimento perché stanno larghi. Dato che sul perimetro abbiamo già i due Diener che non concedono punti di riferimento e portano via le attenzioni della difesa, loro possono avere più spazio e possono tirare liberi. Innanzitutto devo aggiungere che era importante portarla a casa questa partita tirata. A Varese avevamo fatto un gran recupero ma avevamo perso, contro la Stella Rossa due belle partite e ancora perso, era ora che riuscissimo a vincere una partita di questo genere. La prima prospettiva può essere quella della Final Eight di Coppa Italia, non so quanto ci possa mancare per arrivarci ma credo che siamo a buon punto. Quello che mi conforta è che questa è una squadra di grande carattere, prima ancora che di grandi qualità tecniche. Sul resto dobbiamo stare coi piedi per terra. Io credo che se stessimo parlando di un campionato con sole partite di andata e ritorno, credo che noi e Varese potremmo anche pensare di andare fino in fondo. Ma se penso che ci sono i playoff e che già nei quarti si giocherà al meglio delle sette partite, il discorso cambia perché oggi abbiamo vinto ma non so come pensare di poter battere una squadra come Milano quattro volte giocando ogni due giorni. Perciò andiamo avanti a piccoli passi. Ora tiriamo un pochino il fiato e poi cominceremo a pensare alla partita di Siviglia, una sfida intrigante. Sappiamo che non sarà facile ma questi ragazzi dentro hanno qualcosa di particolare".