Brindisi si spegne, Avellino torna a vincere
Vittoria per gli irpini nel match al Pala Del Mauro per 81-71.
La Sidigas, alla seconda partita consecutiva tra le mura amiche, si presenta al match per riscattare le tre sconfitte consecutive incassate contro Cantù, Sassari e Biella. Per gli irpini torna disponibile, ma amezzo servizio, Warren mentre Crow è costretto allo stop per un infortunio al polso. Situazione opposta invece per Brindisi che arriva al match da tre vittorie consecutive e senza defezioni. I pugliesi partono subito bene con un parziale di 0-7 che costringe coach Tucci a rifugiarsi nel time-out dopo appena un minuto. Ma le cose non cambiano in campo, l'Enel mette più grinta e convinzione e il vantaggio dei pugliesi arriva al +10 dopo 5' sul 5-15. A 3' dalla fine del primo quarto entra in campo, dopo un mese di stop, Chris Warren che sembra dare carica ed energia ad una Avellino fino a quel punto spenta. Brindisi comincia a faticare in attacco e la Sidigas corre in contropiede. I 9 punti di Shakur nel primo parziale riportano i biancoverdi in parità sul 15-15. Il secondo quarto inizia con Johnson che mette in seria difficoltà i lunghi brindisini e regala il primo vantaggio ai padroni di casa sul 20-16. Brindisi risponde da oltre l'arco con Gibsoon e Simmons, con l'uscita di Johnson, domina sotto i tabelloni. L'Enel vola sul + 4 (29-33) prima che coach Tucci richiami i suoi all'ordine. Avellino appare distratta nella metà campo difensiva e i pugliesi ne approfittano con Fultz e chiudono il primo tempo in vantaggio sul 34-40. Avellino dopo aver mostrato segnali positivi nel primo quarto, fa dei netti passi indietro nel secondo parziale mentre l'Enel si dimostra cinica e paziente nell'aspettare gli errori della squadra di Tucci. Due triple di Richardson e Mavraides riportano subito in parità Avellino che sembra entrata in campo con un altro spirito nel terzo periodo e Brindisi soffre l'aggressività degli irpini. Coach Bucchi è costretto a rifugiarsi nel time-out sul 42-42 al 25'. Viggiano infila la tripl e sblocca lo score dei pugliesi. Un canestro di Raynolds riporta l'Enel sul +5 (42-47) prima che due liberi di Johnson ed un antisportivo chiamato a Fultz permettano al team di coach Tucci di rientra sul -1 (46-47). Con due tiri liberi di Gibson in seguito al tecnico chiamato ad Ebi per proteste si va all'ultimo riposo con Brindisi in vantaggiato di due (49-51) ed una partita ancora apertissima a qualunque tipo di epilogo. Una tripla di Richardson e una schiacciata di Johnson suonano la carica per gli Irpini e Dragovic, sempre da oltre l'arco, regala il massimo vantaggio agli irpini (57-51). Brindisi va in confusione, spreca molti palloni e la Sidigas ne approfitta. Una schiacciata di Johnson, imbeccato perfettamente da Richardson, e uno Shakur davvero sontuoso regalano il +11 (66-55) con 3' minuti ancora sul cronometro. Brindisi prova gli ultimi disperati tentativi di rimonta con Viggiano che infila due triple in meno di 20 secondi, ma è solo un'illusione. Dopo la serie di falli sistematici Avellino torna alla vittoria (81-71) e lo fa convincendo. Shakur (26 punti e 36 di valutazione) e Johnson (15 punti, 18 rimbalzi e 37 di valutazione) guidano gli irpini con prestazioni eccellenti. Prima vittoria in serie A1 per coach Tucci e primi segnali confortanti in casa Sidigas. Per Brindisi una sconfitta onoreole dopo una partita combattuta.