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Serie A 17/11/2012, 12.55

Andrea Trinchieri presenta la trasferta di Pesaro

Chebolletta impegnata sul campo della VL

Serie A

Trasferta in riva all’Adriatico per la chebolletta Cantù che affronterà domani alle ore 18.15 all’Adriatic Arena di Pesaro (diretta su Telesettelaghi, canale 74) la Scavolini Banca Marche di coach Giampiero Ticchi.

La Vuelle, che si trova nel gruppo delle penultime in classifica a quota 4 punti, sta attraversando un periodo abbastanza complicato ed è reduce da tre sconfitte consecutive. Domenica scorsa i bianco- rossi si sono arresi all’Enel Brindisi con il risultato di 72 a 55 nonostante i 17 punti di Lamont Mack.

Playmaker titolare dei marchigiani è il giovane rookie statunitense Reggie Hamilton, uscito in estate dall’Università di Oakland dove è stato il miglior marcatore della NCAA della passata stagione. Al suo fianco giocano l’azzurroDaniele Cavaliero, alla sua seconda annata alla Scavolini, e lo statunitense Antwain Barbour, protagonista di un buon inizio di campionato con 13,3 punti di media a match.


Sotto le plance coach Ticchi schiera la coppa di italiani formata dal capitano Simone Flamini, pericoloso soprattutto fronte a canestro e nel tiro da tre punti, e dal centro Andrea Crosariol, che nella sua esperienza a Pesaro sta facendo registrare 9,4 punti e 5,5 rimbalzi di media a gara.

Play di riserva dei bianco- rossi, visto il grave infortunio occorso al giovane Andrea Traini, è il portoricano Denis Clemente, arrivato da 15 giorni in riva all’Adriatico dopo aver iniziato la stagione a Napoli, in Legadue. Garantisce qualche minuto di riposo agli esterni il prospetto, classe 1991,Alessandro Amici mentre lo statunitense Lamont Mack, miglior marcatore nella trasferta di Brindisi con 17 punti e autore di 12,3 punti di media a partita, si alterna nei ruoli di ala. L’esperto naturalizzatoSylvere Bryan, l’anno passato alla Reyer Venezia, cambia il pivot non facendo mancare il suo contributo nell’area pitturata.

“La Scavolini – commenta il coach della chebolletta, Andrea Trinchieri – sarà sicuramente animata da un forte desiderio di riscatto e vorrà conquistare un successo liberatorio di fronte al proprio pubblico per uscire da un momento difficile. Ovvio dunque che cercherà di mettere in campo sin dall’inizio una grande aggressività. Il nostro compito sarà quello di continuare a eseguire ciò che abbiamo preparato, evitando di far prendere troppa fiducia ai padroni di casa”.

“Sarà inoltre fondamentale – continua l’allenatore della Pallacanestro Cantù – la nostra capacità di tenere difensivamente gli 1c1, che è stato l’aspetto in cui abbiamo mostrato maggiori difficoltà nell’ultima trasferta di Eurolega a Ljubljana”.

Oltre all’ovvia assenza di Jerry Smith, la chebolletta non potrà contare domani sull’apporto di Marko Scekic, fermo per il problema al polpaccio destro.

 

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E. Carchia

E. Carchia

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