Andrea Trinchieri: 'Fortunato ad avere giocatori come questi'

Andrea Trinchieri (via La Provincia): "Per vincere questa partita era importante giocare con stabilità e consistenza per tutti i 40 minuti. Volevamo erodere le energie dei nostri avversari, sfruttando le loro non lunghissime rotazioni, per poter avere poi un cammino più facile nel finale. È andata così e in difesa abbiamo svolto un eccellente lavoro, disputando una delle nostre migliori partite. Al secondo minuto ci si rompe il play titolare, ma io sono "fortunato" perché ho giocatori che sanno adattarsi a più ruoli, come ad esempio Markoishvili che oggi ha giocato anche da play. Per Smith probabile frattura del quinto metatarso, tutto comunque ancora da definire dopo gli esami medici, con tempi di recupero ovviamente incerti ma non brevi. Il telefono di Bruno Arrigoni sarà già rovente. In entrata o in uscita? In entrata, ora i vari procuratori si faranno avanti con la carica dei venditori del Folletto....La cosa più difficile per i nostri giocatori, tranne Leunen, Markoishvili e Mazzarino, è capire come trovare spazio. Non è un caso che Johnny abbia giocato una grande partita perché sapeva che non c'erano alternative a lui. Io sono contento perché ho a disposizione una panchina sostanziosa, però bisogna trovare il modo perché tutti giochino bene indipendentemente dai minuti a disposizione. Rispetto allo scorso anno fisicamente va molto meglio, siamo tornati da Madrid e subito abbiamo fatto un allenamento di un paio d'ore, mentre l'anno passato a volte ci voleva la tenda a ossigeno... Non ci sono problemi a recuperare le gambe, di più a trovare sempre il giusto approccio a ogni partita".