Gianluca Basile: 'Dobbiamo stare attenti, nessuno ci regalerà niente'
Il Baso parla a L'Avvenire
Gianluca Basile ha parlato a L'Avvenire della sua esperienza milanese. Ecco le parole del Baso.
"Obiettivi per Milano? Per ora le Top 16, poi vedremo strada facendo. Chi vincerà l'Euroleague? E' la prima volta che non riesco ad individuare le quattro squadre per le Final Four. Quest'anno è tutto più difficile. Sarà un torneo più lungo con molte più partite. Non si sa come si arriva alla fine. Per quanto riguarda la partenza in Italia, non siamo gli unici ad avere fisicità ed atletismo. Giocando ho scoperto che tutti saltano e giocano più dello scorso anno. Non solo si è alzato il livello, ma si sono anche organizzati meglio. Avellino, ad esempio, salta e stoppa senza sosta. Nel match contro di noi ha preso fiducia e ci ha massacrati. Conta l'energia che metti in campo, la reattività. Devi avere più voglia del tuo avversario. Noi abbiamo più talento, ma non basta. Forse, inconsciamente, ci siamo fatti prendere dal falso entusiasmo. Dobbiamo stare attenti, non sarà un anno facile. Nessuno ci regalerà niente. Per ora mi ha impressionato Varese. Hanno voglia di fare e giocano senza pressione. Tutti si aiutano, sembra di vedere una squadra di college. Si divertono senza pensare a qualche inevitabile errore. Roma mi piace perché è stata costruita con due lire e si è tolta la pressione della vittoria ad ogni costo. Cantù gioca bene, come sempre. E' addirittura più atletica dello scorso anno. Siena ancora non l'ho vista giocare ma la mentalità vincente è rimasta. Poi c'è Sassari che ha aggiunto Thornton al vecchio organico e continua a sorprendere".