Claudio Sabatini: 'Il basket italiano é anacronistico'
Sabatini sottolinea i mali del basket italiano ed elogia Varese per l'idea del Consorzio
Alla vigilia del big match della Unipol Arena tra Virtus Bologna e Cimberio Varese, Claudio Sabatini ha parlato a La Prealpina parlando del movimento basket in generale, chiamandolo anacronistico. Ecco le sue parole.
'Mi dispiace doverlo rimarcare ma l'ambiente del basket italiano è clamorosamente anacronistico. Un mondo che non sembra avere volontà, forza, qualche volta penso addirittura interesse, a scrollarsi di dosso modi di pensare e agire non adeguati ai tempi. In pochi sembrano aver compreso che per la piattaforma di spettacolo da noi proposta, i concorrenti sono tanti e agguerriti: i multisala, i teatri, le discoteche ultramoderne, i canali tv a pagamento, ovviamente il calcio e gli altri sport. In questi anni siamo finiti circondati e spesso fagocitati dai nostri concorrenti, incapaci di proporre alternative. Del resto, che cosa aspettarsi da un movimento che, faccio solo un esempio, prima di ogni partita consuma il rito del riconoscimento di giocatori, tecnici, staff e dirigenti? Chissà poi perchè. La scarsa visibilità del nostro basket rappresenta un problema irrisolto. Il basket, che ha glande appeal ovunque, oltre ad essere stato svenduto è ampiamente sottoutilizzato. Eppure stiamo parlando di un prodotto che potrebbe fornire ritorni impensabili. Evidentemente qualche problemino in termini di marketing e comunicazione l'abbiamo. Responsabilitá di chi? Mettiamola così: la LegaBasket è un organismo democratico in cui le decisioni vengono prese a maggioranza. Non voglio aggiungere altro...Io rubo spesso la prima pagina? Che cosa volete farci, è il destino dei "numeri uno" Purtroppo in diverse occasioni, vedi il caso Bryant, sono stato ostacolato in tutti i modi, ma sono tuttora convinto che, con Kobe e il lock-out NBA, noi del basket abbiamo perso una grossa occasione. Per quanto ci riguarda, a Bologna stiamo raccogliendo i frutti dell'enorme lavoro svolto in questi anni per pubblicizzare e rendere appetibile il messaggio-basket. Il Consorzio a Varese? Prima di tutto i complimenti per una bella idea, quella del Consorzio. Poi applausi sinceri per come i dirigenti varesini sono riusciti a realizzarla. Invece, argomentando di basket, il progetto Cimberio mi piace perchè ha analogie col nostro: squadra brillante, giovane, spigliata, capace di coniugare tradizione e risultati, storia dei club e spettacolo. Questo, volenti o nolenti, è il futuro'.