Santi Puglisi: 'L'Enel trarrà beneficio dalla sosta'

Santi Puglisi, GM dell'Enel Brindisi, ha rilasciato un'intervista a Il Quotidiano di Puglia. ecco le sue parole.

"È un campionato assolutamente da decifrare per una serie di motivi. Se da un lato ci sono squadre che sono ancora attardate e sono alla ricerca dei migliori equilibri e della migliore condizione fisica, non manca chi è quasi al top e riesce ad esprimere già una buona pallacanestro. Ciò che però è indecifrabile è il risultato che sta scaturendo da questa doppia formula: ovvero la possibilità di puntare su quattro comunitari, tre extra comunitari e cinque italiani, oppure puntare su cinque italiani e cinque stranieri. A tal proposito sono disgustato dal perseverare di Lega, Federazione e Coni per questa discriminazione tra comunitari, extra comunitari, comunitari che hanno un passaporto in uno di quei Paesi che rientra nell'accordo di Cotonou. Spero che l'avvento di Gianni Petrucci, che dal prossimo anno riprenderà in mano le redini della FederBasket possa eliminare tutte queste distinzioni e si torni a parlare solo del numero di "stranieri" da schierare. E Brindisi? . Il primo passo è stato quello di sistemare il contratto di Bucchi, che con un biennale più un'opzione per il terzo anno, al suo primo anno a Brindisi conquistando la promozione in A e la Coppa Italia, ha ottenuto un grande risultato, e quindi era giusto accordarci quanto prima per il prolungamento fino al 2014. Da qui poi, considerata la stima che più volte il capo allenatore ha dichiarato, anche pubblicamente, di nutrire verso i suoi collaboratori, mi è sembrato giusto lavorare per prolungare anche il contratto di Michelutti e Sist. Ne ho parlato prima con lo stesso coach, il quale si è subito mostrato felice di questa proposta, il secondo passo è stato quello di incassare il placet della società. Il terzo è stato quello di proporlo ai diretti interessati, i quali hanno accolto la proposta con grandeentusiasmo, in quanto anche loro sono evidentemente contenti di lavorare al fianco di un grande professionista come Bucchi. In questo modo lo staff tecnico potrà lavorare in maniera serena, ma soprattutto potrà trasferire tutto il suo entusiasmo alla squadra affinchè tutti insieme possiamo portare a termine la nostra mission".