Cantù scopre Alex Tyus: 'Qui un impatto incredibile'
Il centro parla a Il Corriere di Como
Alex Tyus, il centro americano di passaporto israeliano della Pallacanestro Cantù, ha parlato a Il Corriere di Como dei suoi primi giorni con la sua nuova squadra.
Tyus è arrivato in ritardo causa qualificazioni ad Eurobasket 2013 con Israele. Ecco le sue parole.
"Con la nazionale è stata davvero un'esperienza interessante e affascinante, ma al tempo stesso anche molto utile. L'anno scorso ero sempre rimasto in Israele per cui non conoscevo molto la realtà europea, cosa che sono riuscito a fare nel corso delle qualificazioni di quest' estate. Ho potuto giocare contro la Serbia, il Montenegro, l'Islanda. È stata una esperienza incredibilmente formativa perché mi sono confrontato anche con modi di giocare diversi ma sempre ai massimi livelli. Arrivo a Cantù? È stato incredibile con tutta quella gente e la festa dei tifosi che è continuata anche dopo cena, quando abbiamo potuto godere dell'affetto del pubblico. Davvero bello. Mi ero informato su Cantù e sapevo che era una delle più importanti realtà cestistiche d'Europa con una grande tradizione e una squadra molto competitiva. Devo dire che sono stato ancora più fortunato, perché ho trovato compagni molto simpatici e disponibili che sono anche tutti giocatori forti. Per me è stata una grande fortuna poter giocare alla Florida State, cioè in una delle migliori università degli Usa. Eravamo in una delle conference di alto livello per cui ci confrontavamo contro le squadre più forti dell'intera Ncaa. Questo mi ha aiutato nel cammino di miglioramento. Sono stati anni indimenticabili sia fuori sia dentro il campo in cui sono cresciuto tantissimo come giocatore e come uomo".