Jeff Brooks: 'Cantù è una grande opportunità per me'

Jeff Brooks, neo arrivo in casa Pallacanestro Cantù, ha rilasciato un'intervista a Il Giornale di Cantù, parlando delle sue prime settimane con la squadra.

Sensazioni? Molto positive. Stiamo lavorando tantissimo e sto crescendo giorno dopo giorno, quindi mi sento molto bene. Nella prima partita ho giocato davvero male. Era tutto nuovo per me, il coach e il sistema. Nella seconda ho fatto meglio e credo che continuerò a migliorare. Mio ruolo? Dipende dalle situazioni. Sono un giocatore molto versatile e questa è una buona caratteristica perché se mi marca un avversario più basso posso affrontarlo in post mentre se mi marca uno più grosso ma più lento posso batterlo dal palleggio. Chiamatemi 3, 4 o come volete. Sapevo già dalla fine della scorsa stagione che Cantù mi stava cercando. Quest'estate mi sono allenato con diverse squadre NBA da free agent ma sapevo che se non avessi giocato in America sarei venuto a Cantù. E' una grande opportunità per me. Giocherò in serie A, speriamo in Eurolega. Un livello altissimo. Il pubblico di Cantù? Sì, me ne hanno parlato. Credo che per noi sia un vantaggio giocare in un pa-lazzetto caloroso e che ama la Pallacanestro. In NCAA ho visto campi molto caldi come Indiana, Michigan State e Illinois. Non vedo l'ora di giocare per il nostro pubblico. Ricordi di Jesi? Per me è stata una grandissima esperienza sia dentro che fuori dal campo. Sono stato in una bella città e sono cresciuto molto, lavorando con un bravo allenatore come Stefano Cioppi. Inoltre per me è stata un'esperienza molto costruttiva sotto il profilo personale perché per la prima volta ho vissuto da solo lontano dagli Stati Uniti. I miei idoli da piccolo? In realtà ne avevo due. Il primo è mio padre, Jeff: lui giocava e forse è il motivo per cui anche io ho cominciato. Il secondo ovviamente era Michael Jordan. Violevo imitare tutto quello che faceva lui. Ma ora sono un grande fan di Lebron James. La mia città natale? Louisville è una città molto grande. Ho avuto però la fortuna di crescere in un quartiere dove abitava quasi tutta la mia famiglia e quindi avevo i parenti che vivevano molto vicino a me. College a Philadelphia? Un'esperienza incredibile. Vivevo a tre ore di distanza ma gli anni del college sono stati grandiosi. Ogni giorno conoscevo tantissime persone. Le mie ultime vacanze? In realtà, dopo aver passato qualche giorno con la mia famiglia e i miei amici ho girato gli Stati Uniti in lungo e in largo per fare dei workout con diverse squadre NBA e giocare le Summer Leagues. Cantù? Mi piace molto. Le persone sono cordiali e simpatiche e i ristoranti sono fantastici, soprattutto l'Unico. Credo sia un bellissimo posto per vivere. Che persona sono fuori dalla palestra? Mi piace conoscere nuove persone ogni giorno e stare in mezzo alla gente. Sono un ragazzo espansivo, simpatico e divertente. Sono Single (risposta data in tempo zero, ndr). La mia famiglia? Ti ho già parlato di mio padre che era un giocatore di basket. Poi c'è mia madre Phyllis che è fantastica e mio fratello Philip che ha 17 anni. Gioca a basket anche lui. Siamo molto legati. Obama o McCain? Ho votato Obama e credo che lo rivoterò. Anche se la politica la lascio ad altri. Il posto più bello dove sono stato? Rispondere è molto difficile. Io amo il mare. Una sera l'anno scorso mi sono trovato sulla spiaggia di Porto Recanati a camminare da solo di notte e pensare a tutto. Era bellissimo vedere il mare calmo e le onde che arrivavano sulla spiaggia. Forse quello è stato il posto più bello dove sono stato, soprattutto per la situazione. Il mio sogno nel cassetto è quello di andare alle Olimpiadi. Non importa dove siano ma l'atmosfera che si respira durante i giochi è unica. Imparato l'italiano? Non male, sicuramente parlo peggio di Maarty Leunen ma lo imparerò e diventerò più bravo di lui. Se qualcuno parla in italiano riesco a capirlo ma non riesco ancora a rispondere. Iscrittp ai social network? Certo, mi serve soprattutto per rimanere in contatto con i miei amici e la mia famiglia e non certo per sapere cosa sta facendo una persona. Messaggio ai tifosi di Cantù? Voglio dire di venire al palazzetto perché si divertiranno con la squadra. E noi ci divertiremo molto con loro'.