Daniele Cinciarini saluta Cremona: 'Lascio tanti amici'

Daniele Cinciarini ha lasciato la Vanoli Cremona per andare alla Sutor. Ma la guardia, dalle pagine de La Provincia di Cremona, ha salutato la sua ex squadra con affetto. 'Me ne vado lasciando a Cremona un pezzo di cuore. Sono stato benissimo qui, da subito. Ho trovato amici splendidi, una città che mi ha accolto benissimo, un pubblico eccezionale e una società che mi ha dato tanto. Per questo i primi ringraziamenti vanno proprio al presidente Aldo Vanoli e a coach Attilio Caja che mi hanno aiutato a crescere professionalmente. Speravo di rientrare nei programmi della società, come del resto anche i miei compagni D'Ercole e capitan Milic, ma purtroppo qualcosa è andato storto. Ci tengo a chiarire che ' non è stata in nessun caso una questione di soldi. Io mi sarei ridotto anche di tanto lo stipendio pur di rimanere qui, ma contro scelte tecniche purtroppo non si può discutere. Le nuove regole danno più spazio agli stranieri così sono cambiate le prospettive. Ho aspettato fino alla fine una possibilità di restare a Cremona, quando ho capito che non c'erano più speranze ho , iniziato a prendere in considerazione nuove proposte. Montegranaro era quella che mi affascinava di più. Sono felice di essere arrivato qui, ora spero di fare altrettanto bene. Il basket è così. Spero che magari in futuro ci sia la possibilità di tornare e di regalare nuove emozioni a questo pubblico e a questa città fantastica. Magari ancora con alcuni dei compagni con cui ho giocato qui. Sono state due stagioni incredibili, anche se molto diverse. Quella in cui sono arrivato a metà stagione più difficile, ma importante perché siamo riusciti a centrare una salvezza su cui pochi puntavano. Questo campionato appena concluso invece, esaltante perché abbiamo addirittura sfiorato i playoff. Ho collezionato ricordi bellissimi e che niente e nessuno potrà cancellare. La scors è stata la stagione migliore della mia carriera. Per questo devo fare un ringraziamento particolare a coach Attilio Caja. Con me è stato molto duro a volte, ma devo riconoscere che ha visto in me delle potenzialità che mi ha aiutato a fare emergere. Certe volte è dura, ma quando poi ottieni questi risultati capisci che il lavoro fatto è servito a molto. Il pubblico cremonese è stato davvero straordinario con me. Quando sono arrivato c'è stato subito un erande feeling. Sono felice che in tante difficoltà a Cremona si sia riuscita a fare la squadra. Se lo merita lo straordinario pubblico, caloroso e sempre presente, anche nei momenti negativi. Questo è un dato di fatto da non sottovalutare. A Cremona si può lavorare bene e in grande tranquillità. Ci tengo davvero a fare un saluto speciale ai miei migliori amici e vorrei farlo citandoli uno per uno. Maura, Fabrizio, Ciccio, Lucilla, Stefano, Chiara, le due Francesche, Luca, Diego, Giorgio, Simona, Lele e Samantha che mi sono stati sempre vicino e sicuramente continueranno a farlo. Sutor? Sono molto curioso di conoscere la mia nuova squadra. L'allenatore, Recalcati, lo conosco dai tempi della nazionale e sono sicuro che mi troverò bene. Quando ci si pone con umiltà e voglia di lavorare, cosa che sono abituato a fare, è difficile sbagliare. Spero di regalare a Montegranaro un bel campionato, io prometto di mettercela tutta. Il "derby", chiamiamolo così, con Cremona, sarà quasi subito, alla quinta giornata. Sarà bello vedere subito all'opera il nuovo volto della Vanoli'.