Angelo Gigli: 'A Bologna sto bene e non voglio andare via'
Il lungo, seguito anche da Cantù, parla a Stadio: 'Anche se mi offrono 50mila euro in più resto a Bologna'
Tante sono le voci su Angelo Gigli negli ultimi giorni. Il lungo romano ha una opzione per rimanere alla Virtus Bologna, da esercitare entro la metà di luglio. La Virtus, come per Poeta, gli ha offerto un nuovo contratto spalmato su più anni. Gigli, che ha disputato forse la sua migliore stagione in carriera, in una intervista Stadio ha detto di voler rimanere a Bologna. Ecco le sue parole.
"E' il mio procuratore che si occupa di questioni contrattuali sono in vacanza e forse so meno cose io di voi. Cantù? Non so, chiedete a lui. So che la Virtus ha presentato un'offerta per allungare l'accordo e per tutto il resto ci pensa il mio agente. Io a Bologna sto benissimo. In Virtus mi sono ritrovato e sinceramente io non ho tanta voglia di andare via. Se mi offrono ventimila euro in più del contratto della Virtus? Posso tranquillamente affermare che se anche dovessero arrivare ad alzare il mio ingaggio di 50 mila euro io resterei alla Virtus. Sia chiaro, in questo momento sui soldi non si può scherzare ma, parlando con la mia famiglia, ho preso questa decisione: 50 mila euro in più sono nulla rispetto alla felicità e allo stare bene. Io a Bologna ed in Virtus sto bene e sono felice quindi non me ne vado se non davanti ad una proposta indecente. A quel punto è normale che subentrano altri aspetti ma deve essere una proposta indecente altrimenti io resto in Virtus, felicissimo di poter vivere la pallacanestro a Bologna".