Matteo Soragna: 'Treviso, devi farcela'

Matteo Soragna è stato contattato da Il Corriere del Veneto ed ha parlato della sua ex squadra, Treviso, che rischia di scomparire.
Ecco le parole di incoraggiamento di Soragna verso il club con cui ha passato gli anni più vincenti della sua carriera.

"Devo ammettere che è un periodo molto difficile. Pensare che una società simbolo per organizzazione e lavoro com'è Treviso possa sparire per me è choccante. Mi auguro con tutto il cuore che qualcuno riesca a salvare questo club, perché se lo merita una città fantastica, se lo meritano i suoi tifosi e la tanta gente e i ragazzi che ci lavorano e di cui porto un ricordo indelebile. Spero davvero che alla fine si riesca a trovare questo garante che creda nel nel progetto. Azionariato popolare? Non avevo il minimo dubbio che la città e i tifosi avrebbero risposto all'appello. Certo, ci sono stati momenti buoni e altri meno, ma soprattutto in questa stagione la gente è stata vicina alla squadra e questo è una cosa molto importante anche per ripartire. D'altra parte la gente ha saputo supportare e sostenere il gruppo allestito l'anno scorso. Crisi del basket italiano? In un momento di difficoltà si dicono tante cose... Vorrei ricordare che quindici anni fa da noi si pagavano gli stipendi più alti d'Europa, ma nessuno diceva nulla. Mi sembra che si cerchino scuse, la realtà è un'altra. Le società sono in difficoltà perché ci sono meno soldi, ma il problema principale è riuscire a dare qualcosa di nuovo alla pallacanestro, dal marketing alla visibilità televisiva. Solo così la pallacanestro potrà provare a uscire da questo momento complicato, che va analizzato attentamente. Comunque l'augurio più bello che posso fare a Treviso è di ritrovare la passione e l'entusiasmo per il basket, girando pagina in tutti i sensi. È un'opportunità importante per rinnovarsi, mettendo un punto a una storia e iniziandone una nuova, fatta di persone competenti e appassionate".