Gigi Datome: 'Il mio futuro? Ancora non lo so'
L'ala della Virtus parla anche della gara contro Casale
La Virtus Roma giocherà oggi al PalaTiziano l'ultima gara interna della stagione e lo farà contro la già retrocessa Casale in una gara che non ha posta in palio. Gigi Datome a Il Corriere dello Sport, ha rilasciato una intervista sulla Gara, parlando anche delle incertezze sul futuro. Ecco le sue parole.
'Vogliamo vincere e fare una bella prestazione. Lo dobbiamo a noi stessi e ai nostri tifosi, che si meritano di chiudere l'annata con una piccola, forse insignificante, soddisfazione. Avremmo voluto e forse dovuto fare di più, lo so bene, ma proprio per questo vogliamo battere Casale e cercare di vincere a Pesaro. Per far capire che siamo vivi e che non abbiamo comunque mollato di un millimetro. E non dobbiamo pensare che sarà una passeggiata, perché Casale ha un buon gruppo e non ha affatto sfigurato in questo campionato. Rimpianti? Lo sappiamo bene e dovremmo mangiarci le mani per l'occasione sprecata. Volevamo che il Palazzetto fosse il nostro fortino, ma non è stato così. I motivi? Tanti, troppi e certo da non analizzare adesso. Ora pensiamo alla parti-ta e alla fine di tutto tireremo le somme. Certo che con un paio di passi falsi casalinghi in meno ora staremo ad analizzare totalmente un'altra stagione. Ma coi rimpianti non si va da nessuna parte. Futuro? Non lo so. Io ho sempre detto che a Roma sto bene e che a questa piazza devo tanto. Ma al momento non sappiamo cosa ci sarà nella prossima stagione. Se rimarrà Toti? A me piacerebbe, io a lui devo tanto, perché ha creduto in me e mi ha valorizzato. Spero possa ripensarci'.
'Vogliamo vincere e fare una bella prestazione. Lo dobbiamo a noi stessi e ai nostri tifosi, che si meritano di chiudere l'annata con una piccola, forse insignificante, soddisfazione. Avremmo voluto e forse dovuto fare di più, lo so bene, ma proprio per questo vogliamo battere Casale e cercare di vincere a Pesaro. Per far capire che siamo vivi e che non abbiamo comunque mollato di un millimetro. E non dobbiamo pensare che sarà una passeggiata, perché Casale ha un buon gruppo e non ha affatto sfigurato in questo campionato. Rimpianti? Lo sappiamo bene e dovremmo mangiarci le mani per l'occasione sprecata. Volevamo che il Palazzetto fosse il nostro fortino, ma non è stato così. I motivi? Tanti, troppi e certo da non analizzare adesso. Ora pensiamo alla parti-ta e alla fine di tutto tireremo le somme. Certo che con un paio di passi falsi casalinghi in meno ora staremo ad analizzare totalmente un'altra stagione. Ma coi rimpianti non si va da nessuna parte. Futuro? Non lo so. Io ho sempre detto che a Roma sto bene e che a questa piazza devo tanto. Ma al momento non sappiamo cosa ci sarà nella prossima stagione. Se rimarrà Toti? A me piacerebbe, io a lui devo tanto, perché ha creduto in me e mi ha valorizzato. Spero possa ripensarci'.
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E. Carchia
@Sportando
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