Coach Trinchieri sulla seconda trasferta campana di Cantù
Bennet impegnata sul campo di Caserta
Bennet Cantù in campo domani sera alle ore 20.30 al PalaMaggiò di Caserta per affrontare la Otto dell’ex coach bianco- blu Stefano Sacripanti.
I campani stanno disputando una buona stagione e si trovano al momento al decimo posto in classifica a quota 20 punti. Domenica la Juve ha espugnato il campo della Scavolini Siviglia Pesaro con il risultato di 81 a 75 grazie ai 18 punti di Andre Smith e ai 15 di Charlie Bell.
Lo statunitense, di passaporto bulgaro, Andre Collins, già visto in Italia a Ferrara, Bologna e Pesaro, è il playmaker titolare e la mente dell’attacco dei bianconeri. Al suo fianco giocano il talentuoso americano Charlie Bell, arrivato a Caserta nel mese di gennaio per sostituire Weyinmi Rose e autore di 9,4 punti di media a partita, e il romano Giuliano Maresca.
Sotto le plance la Otto schiera l’ala statunitense Andre Smith, che si sta rivelando una delle sorprese di questo campionato di cui è il miglior marcatore con 18 punti di media a cui aggiunge 7,4 rimbalzi a gara, e il solido centro croato Andrija Stipanovic.
Coach Sacripanti dispone nel suo roster di 7 stranieri e per questo decide ogni partita chi schierare tra Kudlacek e Fletcher, rimasto fuori domenica contro Pesaro. Il cambio del playmaker è proprio il ceco Jakub Kudlacek, firmato dai campani a dicembre dopo aver giocato l’anno passato in Legadue a Reggio Emilia e a San Severo. Sostituisce gli esterni l’esperto Alex Righetti, che sta disputando una buona stagione con 11, 6 punti di media, mentre le rotazioni dei lunghi sono garantite dal canadese, di passaporto olandese, Aaron Doornekamp, al suo terzo anno a Caserta, e dall’ ex teramano Kevin Fletcher.
Per la Bennet dovrebbe fare il suo rientro in campo Gianluca Basile dopo lo stop di 10 giorni per un’elongazione sul flessore della gamba sinistra.
“Continuiamo – commenta l’allenatore della Bennet, Andrea Trinchieri - il nostro tour campano affrontando l’Otto Caserta, ossia una formazione in un grande momento di forma capace di espugnare Pesaro solamente tre giorni fa. Guida dell’attacco dei bianconeri è sicuramente Collins per cui il nostro primo compito difensivo è interrompere le connessioni che legano il playmaker al resto della squadra mettendo un granellino nel perfetto meccanismo offensivo della Juve. L’altro temibile terminale di Caserta è Smith, un giocatore che mi piace molto per l’energia e la ferocia agonistica con cui scende in campo”.