Ciao Lucio, Ciao Enzo: la lettera di Sandro Crovetti

CIAO LUCIO, CIAO ENZO

E' un brutto primo marzo per il basket italiano.

Stamane la notizia choc della scomparsa di un genio italico, Lucio Dalla.

Amava il basket e appena poteva a Bologna sedeva nel parterre della sua Virtus così come lo si poteva vedere ai grandi eventi di quello sport che lui definiva "L'unico che tende sempre verso il cielo".

Ebbi modo di conoscerlo grazie all'avvocato Porelli quando regalò alla Lega Basket la sigla Bim Bum Basket per le dirette in Rai. Era un uomo generoso che amava dare  agli altri e che ha fatto crescere tanti giovani artisti intorno a lui. La  sua passione per il nostro sport ci ha portato prestigio. Lui era il nostro Jack Nicholson della Nba.

Poi oggi se ne va dopo una lunga lotta Enzo Lefebre, un altro signore del nostro basket. Un dirigente che con la sua competenza e professionalità oltre a una dolcezza e serenità ,che non gli facevano mai perdere la calma, ha operato in diversi importanti club italiani. Prezioso anche e sempre il suo contributo  in Lega Basket. Un uomo vero, un dirigente di spessore che lascia a chi lo ha conosciuto un bellissimo ricordo.

Anche dalla grande famiglia della Sutor un caro saluto  a due uomini che in modo diverso hanno saputo dare cose importanti al basket italiano.

Un forte abbraccio inoltre alla famiglia di Enzo e agli amici della Benetton Treviso.

Ciao Lucio, ciao Enzo.

Alessandro Crovetti