Battaglia di nervi a Cantù, vince la Bennet contro Treviso
La Bennet Cantù supera in casa Treviso
Di nuovo -10 a inizio secondo quarto con Micov, allora Treviso passa a zona, soprattutto per proteggere l’area dagli scatenati “Sherma” e Brunner. Con Becirovic e Bulleri in campo assieme la Benetton riesce a mettere un po’ di pepe nella contesa, recupera palloni e risale a -5 con un jump del capitano al 13’, timeout di Trinchieri per Cantù (24-19). Goree da sotto e Thomas da fuori completano il 10-0 di Treviso che pareggia a quota 24 (15’), la manovra in attacco ora è fluida. Immediato 5-0 di risposta dei canturini, ma la gara è molto equilibrata rispetto al primo quarto, Bulleri serve bene Ortner ed è 29-28 con Cantù ancora avanti, ma con minimo vantaggio, al 16’. Marcus Goree cresce col passare dei minuti, una sua tripla tiene vicina Treviso (33-31), ma risponde Leunen con due bombe di fila che rompono l’equilibrio (39-31) al 19’. Anche il trevigiano Marconato piazza il tiretto del 41-33, Benetton di nuovo sotto, ma una magia di Becirovic per la schiacciata di Goree (11 punti nei primi 20’) chiude il secondo quarto sul 41-35 per Cantù.
Terzo quarto e buona partenza trevigiana dopo il riposo con capitan Bulleri che colpisce da fuori (-4), poi schiacciatona di Tiger Goree che mette anche una super-tripla in transizione, 7-1 ed è ancora aggancio sul 42 pari dopo due minuti di fuoco dei biancoverdi. Treviso morde in difesa, recupera palla, ma spreca due volte il possesso per andare in vantaggio e Micov poi la punisce rimandando avanti Cantù. Dopo un po’ di difficoltà, arriva il primo vantaggio della partita (44-45) con la seconda tripla di Jobey Thomas. Poi Bullo (ottimo il suo rientro) fa il terzo fallo, dentro De Nicolao. Al 26’ è ancora parità, 45-45, con la gara che si fa intensa, terreno buono per Ortner che combatte da par suo sotto i tabelloni e dà energia al reparto-lunghi. Con i tiri liberi allunga Cantù (49-45), mentre il confronto si fa sempre più acceso e le squadre sbagliano molto, complici le fatiche europee di entrambe. Coach Djordjevic ripresenta la zona e Cantù fatica, ma si segna con il contagocce. Tecnico per il coach trevigiano sull’ennesimo fischio contro De Nicolao in pressing, e cantù vola a +10 con 4 tiri liberi in fila e un canestro di Brunner (55-45) al 28’. Treviso in tilt, nervi a fior di pelle e Becirovic dopo aver perso palla e fa antisportivo: 58-45 (Leunen segna il suo 20° punto), parziale di 13-0 e massimo vantaggio canturino. Al 30’ è 58-48, con Treviso che segna allo scadere con Goree (19 punti al 30') dopo quasi 5 minuti di astinenza.
Arbitri ancora impietosi ad inizio quarto periodo (sfonda Becirovic), ma Goree (22 punti alla fine, 4/7 da due, 4/4 da tre) è indemoniato e spara ancora da tre (58-51). Quarto fallo di Ortner, gara ancora nervosissima su ogni possesso. Shermadini fa male da vicino, rientra Cuccarolo, al 32' schiaccia Viggiano, ma Cantù è +9 (64-53). I canturini trovano ottime cose da Manu Markoishvili, ma la difesa Benetton che cresce d'intensità non viene premiata. 6'49" alla fine, 64-53 per Cantù: confusione alle stelle in campo, fallo tecnico a Shermadini dopo scintille con Cuccarolo, poi l'arbitro Facchini incredibilmente va negli spogliatoi insieme ai colleghi dopo un battibecco con alcuni tifosi di casa. Rientrera' dopo qualche minuto di chiarimento. Sani Becirovic mette 4 tiri liberi in fila e Treviso rientra a -7 (64-57) al 34', poi Cuccarolo schiaccia in un palasport infiammato. Continua il duello ad alta quota tra Shermadini-Cuccarolo, due tiri liberi di quest'ultimo ridanno il -7 a 5' dalla fine. Goree perde la palla del -5, Bulleri fa il quinto fallo a 4'10" dalla fine, ed è ancora +11 immediato di Cantù con Markoishvili (72-61) autore alla fine di 16 punti. La Benetton ha ancora le forze per combattere, ma nonostante i ragazzi di Djordjevic ci mettano il cuore fino alla fine i lombardi continuano a trovare falli e a trasformare liberi (ben 36 tirati dai padroni di casa contro i 12 di Treviso!). L'ultimo sussolto è di Viggiano (13 punti), poi Mazzarino mette la tripla che chiude il match, con i biancoverdi stremati che cedono le armi sul 79-67.