La Banca Tercas supera l'Angelico Biella nel recupero
Teramo vince nel finale trascinata da Fultz e Amoroso
Come ogni anno, le emozioni non mancano al PalaScapriano quando si trovano di fronte la Banca Tercas e l’Angelico Biella. Dopo 40’ di battaglia, sono i padroni di casa ad imporsi per 82-77, al termine di un match che ha visto i rossoblu comandare nel gioco e nel punteggio per 37’, prima del rush finale abruzzese firmato Fultz e Amoroso, che ha permesso alla Banca Tercas di conquistare il successo. Per Biella 21 punti di Coleman e 16 punti di Dragicevic.
1° quarto. Coach Cancellieri inizia la partita con il collaudato quintetto composto da Pullen, Coleman, Soragna, Dragicevic e Miralles; i padroni di casa rispondono con Dee Brown, Goods, Borisov, Amoroso e Brandon Brown. Inizio di partita equilibrato, con entrambe le squadre che si affidano alle giocate dei propri lunghi: Miralles mette i primi 5 punti per i rossoblu, dall’altra parte rispondono Brown e Borisov. Entrano in partita anche i due americani dell’Angelico, che provano a piazzare il primo break dell’incontro in favore degli ospiti: 6-13 al 6’, con coach Ramagli costretto al primo timeout. Goods e Brown dalla lunga distanza provano a scuotere gli abruzzesi, ma l’inerzia della partita nel primo quarto resta a favore dei rossoblu, abili a costruire buone giocate in attacco e a tenere la giusta intensità in difesa. Si va al primo mini intervallo sul +10 Biella: 14-24.
2° quarto. L’Angelico prova ad allungare anche ad inizio secondo quarto, con la prima tripla del match di Dragicevic, ma Teramo reagisce spinta da Cerella (miglior marcatore dell’incontro con 27 punti), che realizza cinque punti consecutivi per il 21-27 al 13’. Pullen da 3 e Soragna dalla media, insieme ad un nuovo aumento dell’intensità difensiva, consentono ai ragazzi di coach Cancellieri di riportarsi sul +11. Ma è ancora Cerella, coadiuvato dal giovane Polonara, a suonare la carica per i suoi: in un amen i padroni di casa piazzano un 10-0 mortifero, che rimette in carreggiata gli abruzzesi: 33-34 al 18’. Miralles ferma l’emorragia con una bella schiacciata, e negli ultimi due minuti non si segna più. Si va all’intervallo sul +3 Biella: 33-36. 3° quarto. Si riprende e l’Angelico riparte nel modo migliore, con Pullen e Coleman sugli scudi, abili a costruirsi e realizzare buoni canestri in velocità: 37-46 al 24’ e Ramagli costretto nuovamente a chiamare minuto. Come nel primo tempo, sono ancora Dee Brown e Cerella a ridare energia a Teramo: nuovo 6-0 e match ancora una volta in sostanziale equilibrio: 44-48 al 26’. Nel momento più difficile, Coleman inventa per Miralles, Dragicevic piazza la sua seconda tripla da distanza siderale, seguito poco dopo da 5 punti consecutivi di Chessa: contro break Angelico di 12-4, che permette ai rossoblu di chiudere il terzo quarto avanti di 12 lunghezze, sul 48-60.
4° quarto. Biella prova il colpo del ko ad inizio di ultima frazione, ma è sempre Cerella a tenere viva la Banca Tercas con due bombe dall’angolo per il 55-62 al 32’. Sale l’intensità in campo, il pubblico del PalaScapriano si fa sentire e i padroni di casa ne approfittano per riportarsi sotto: Cerella è immarcabile, Polonara sotto canestro cattura preziosi rimbalzi e al 35’ il punteggio è nuovamente in equilibrio: 62-63. Biella subisce il colpo, ma non cede: Dragicevic riporta avanti i rossoblu da 3 punti, ma un 2+1 di Goods dà il primo vantaggio del match a Teramo. Le due squadre si alternano così il comando del punteggio, entrando negli ultimi 100’’ di gioco sul 73-73: sono due triple di Fultz e Amoroso a spezzare definitivamente l’equilibrio del match nei possessi decisivi e a mettere così il sigillo su una vittoria insperata. Al PalaScapriano vince la Banca Tercas 82-77.
1° quarto. Coach Cancellieri inizia la partita con il collaudato quintetto composto da Pullen, Coleman, Soragna, Dragicevic e Miralles; i padroni di casa rispondono con Dee Brown, Goods, Borisov, Amoroso e Brandon Brown. Inizio di partita equilibrato, con entrambe le squadre che si affidano alle giocate dei propri lunghi: Miralles mette i primi 5 punti per i rossoblu, dall’altra parte rispondono Brown e Borisov. Entrano in partita anche i due americani dell’Angelico, che provano a piazzare il primo break dell’incontro in favore degli ospiti: 6-13 al 6’, con coach Ramagli costretto al primo timeout. Goods e Brown dalla lunga distanza provano a scuotere gli abruzzesi, ma l’inerzia della partita nel primo quarto resta a favore dei rossoblu, abili a costruire buone giocate in attacco e a tenere la giusta intensità in difesa. Si va al primo mini intervallo sul +10 Biella: 14-24.
2° quarto. L’Angelico prova ad allungare anche ad inizio secondo quarto, con la prima tripla del match di Dragicevic, ma Teramo reagisce spinta da Cerella (miglior marcatore dell’incontro con 27 punti), che realizza cinque punti consecutivi per il 21-27 al 13’. Pullen da 3 e Soragna dalla media, insieme ad un nuovo aumento dell’intensità difensiva, consentono ai ragazzi di coach Cancellieri di riportarsi sul +11. Ma è ancora Cerella, coadiuvato dal giovane Polonara, a suonare la carica per i suoi: in un amen i padroni di casa piazzano un 10-0 mortifero, che rimette in carreggiata gli abruzzesi: 33-34 al 18’. Miralles ferma l’emorragia con una bella schiacciata, e negli ultimi due minuti non si segna più. Si va all’intervallo sul +3 Biella: 33-36. 3° quarto. Si riprende e l’Angelico riparte nel modo migliore, con Pullen e Coleman sugli scudi, abili a costruirsi e realizzare buoni canestri in velocità: 37-46 al 24’ e Ramagli costretto nuovamente a chiamare minuto. Come nel primo tempo, sono ancora Dee Brown e Cerella a ridare energia a Teramo: nuovo 6-0 e match ancora una volta in sostanziale equilibrio: 44-48 al 26’. Nel momento più difficile, Coleman inventa per Miralles, Dragicevic piazza la sua seconda tripla da distanza siderale, seguito poco dopo da 5 punti consecutivi di Chessa: contro break Angelico di 12-4, che permette ai rossoblu di chiudere il terzo quarto avanti di 12 lunghezze, sul 48-60.
4° quarto. Biella prova il colpo del ko ad inizio di ultima frazione, ma è sempre Cerella a tenere viva la Banca Tercas con due bombe dall’angolo per il 55-62 al 32’. Sale l’intensità in campo, il pubblico del PalaScapriano si fa sentire e i padroni di casa ne approfittano per riportarsi sotto: Cerella è immarcabile, Polonara sotto canestro cattura preziosi rimbalzi e al 35’ il punteggio è nuovamente in equilibrio: 62-63. Biella subisce il colpo, ma non cede: Dragicevic riporta avanti i rossoblu da 3 punti, ma un 2+1 di Goods dà il primo vantaggio del match a Teramo. Le due squadre si alternano così il comando del punteggio, entrando negli ultimi 100’’ di gioco sul 73-73: sono due triple di Fultz e Amoroso a spezzare definitivamente l’equilibrio del match nei possessi decisivi e a mettere così il sigillo su una vittoria insperata. Al PalaScapriano vince la Banca Tercas 82-77.
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