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Serie A 20/01/2012, 10.09

Petrucci, Malagò e Renzi commentano l'addio alla Virtus Roma di Toti

Le tre figure commenta l'addio alla Virtus Roma del presidente Claudio Toti

Serie A

Dalle colonne de Il Corriere dello Sport, Gianni Petrucci presidente del CONI, Giovanni Malagò, presidente del Circolo Canottieri Aniene ed amico di Toti e Valentino Renzi, presidente della Legabasket, hanno commentato l'addio al basket a fine anno di Claudio Toti, presidente della Virtus Roma da oltre un decennio.

Petrucci: "Mi spiace perdere un grande imprenditore che ha dato alla pallacanestro tutto quello che poteva in una grande città come Roma. Dopo l'addio di Benetton è un altro duro colpo. I commenti però su questo li lascio agli altri. Toti mi aveva anticipato questa decisione, gli sono vicino, posso capire i suoi sentimenti in questo momento".


Malagò: "Come amico e come appassionato di sport era una storia che conoscevo da tempo. E' una decisione molto sofferta che mette a nudo una serie di realtà. Ora speriamo che da qui alla fine si riesca in qualche modo a evitare la scomparsa del basket di vertice da Roma. Al di là di scongiurare un triste epilogo per il basket a Roma mi preme rivolgere un pensiero a Claudio Toti. E ringraziarlo per quel che ha fatto in questi anni. Pur se con tanti sbagli, che io a quattr'occhi non gli ho mai nascosto, va detto che ha investito moltissimo, anche se purtroppo non sono arrivati i risultati. Questa è la testimonianza che oggi è difficilissimo portare avanti società sportive. E' difficile in Italia, ma ancor di più nelle grandi metropoli".

Renzi: "Sono situazioni che non fanno piacere. Da parte mia posso comprendere l'amarezza di vivere una realtà molto difficile come Roma. Spero che la sua decisione, per come posso interpretare la nota diffusa da Toti, possa essere rivalutata visto che mi pare di capire che vorrebbe comunque restare nell'ambiente". 

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E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 8 Commenti
  • steve 20/01/2012, 12.51

    per NOI DI SIENA è un doppio dispiacere: viene a mancare uno dei personaggi (ciglione) con le quali le nostre "bischerate" trovavano terreno fertile. Comunque è facile che dispiaccia realmente più a noi (nemici ?) che a qualche dichiarato amico. Ciglione ha speso tanto e vuole bene alla Virtus ed al basket. E' la testimonianza vivente che le idee di Petrucci sono fallimentari.

  • Zappateer 20/01/2012, 11.54

    Se qua ci fanno sparire ricorderemo con grande amarezza la scelta di Toti......altro che caroselli a Piazza Venezia !!!!...ci toccherà anna' a vede' l'hockey su prato all'EUR, altro che sogni di gloria....è un momentaccio..... cerchiamo di serrare i ranghi e di ottenere così compattati una tranquilla salvezza.....se penso che potrebbero essere le ultime partite della squadra che amo mi vengono le lacrime agli occhi.....ora e sempre Daje Virtus !!!!

  • FrankieVirtusFan 20/01/2012, 11.53

    Potrebbe arrivare una nuova società, quindi bisogna dissociarsi dalla precedente per continuare ad avere le mani in pasta nella prossima. Che schifo... Finchè ci saranno questi "figuri" nella Società, non si crescerà mai... Il problema è "estirparli"...

  • TheRza 20/01/2012, 11.40

    Belle le parole di Malagò "Pur se con tanti sbagli, che io a quattr'occhi non gli ho mai nascosto,". Ma pensa te.

  • FrankieVirtusFan 20/01/2012, 11.34

    Parole sacrosante. Roma, ma anche tante altre società, si trovano a dover strapagare italiani (e quindi a spendere meno sui giocatori "veramente forti"...) per colpa di regolamenti assurdi che, dopo anni di 6 italiani in campo, hanno dimostrato che al movimento italiano non ha giovato affatto (basti guardare in che modo l'Italia si è "qualificata" per gli Europei e che figura ha fatto...). Poi sicuramente a Roma sono stati fatti contratti "folli" (4 anni al Crosa...), però l'idea era di affiancare nazionali italiani (e quindi con contratti altissimi) a buoni stranieri. Purtroppo è stato un boomerang, perchè ora si "bevono" più di metà budget...

  • lunarossa1966 20/01/2012, 10.37

    Caro petruccino...se le società sono in questo stato la colpa é anche tua...con questa famosa "riserva" di giocatori italiani...dove in questo caso lui paga un centro " per modo di dire" più di europeo o extra...che magari avrebbe giocato 100 volte meglio...

  • MichyVL 20/01/2012, 10.37

    Negli ultimi tempi diciamo che Toti e company non ne hanno combinata una giusta e questo è sotto gli occhi di tutti, però bisogna pur dire che di soldini in tutto il suo mandato ne ha spesi ed anche parecchi, sindacabile il fatto che gli abbia spesi male o bene, comunque non è cosa semplice cambiare proprietà (lo dico da tifoso pesarese che negli ultimi anni ne ha viste di tutti i colori e forse ora se tutto va bene abbiamo trovato stabilità....) bisogna trovare chi è realmente interessato a far basket ed a Roma vista le massiccia presenza del calcio significa buttare fuori tanti soldini e forse a fine anno dover ripianare i buchi di bilancio........buona fortuna comunque, il movimento italiano non può permettersi di perdere Roma ed anche Treviso.

  • darknight74 20/01/2012, 10.24

    Interessanti i commenti di Petrucci e Malagò che certificano la possibile scomparsa di Roma dal basket professionistico. Prepariamoci alla svendita del titolo sportivo perchè nessuno si profila all'orizzonte e soprattutto nessuno si vuole impegnare a trovare una nuova proprietà.