La Pepsi Caserta vince dopo un overtime contro Teramo
La Banca Tercas butta la partita ma Caserta ha il merito di crederci fino alla fine. Super Alex Righetti
La Banca Tercas perde una partita vinta (97-82) al supplementare con la Pepsi dopo aver condotto per quaranta minuti il confronto.A Caserta la società ha indetto la giornata bianconera, ma la risposta del pubblico non è delle migliori. Ramagli, che anche in Campania deve rinunciare ancora ad una guardia titolare, manda sul parquet il quintetto annunciato con Dee e Brandon Brown, Amoroso, Cerella e Borisov. In casa casertana, il neretese Sacripanti propone Rose, Maresca, Collins, Smith e l’ex Banca Tercas Kevin Fletcher. Dirigono Facchini, Filippini e Capurro. Le squadre entrano in campo con una maglietta che richiama l’attenzione, con il numero 45590 per sms, alle popolazioni alluvionate siciliane. Si comincia con le due squadre che si studiano. Teramo difende bene ma non concretizza sotto canestro. Segna per prima Caserta dopo tre minuti di gioco con Rose 2-0, ma subito dalla parte opposta risponde Amoroso con una triple 2-3. L’ex Fletcher vuole essere protagonista e segna per il 4-3. Al 4°, però, prima Amoroso poi Cerella portano il punteggio sul 4-7. Pronta la risposta di Rose per il 6-7, ma Dee Brown piazza la prima bomba della partita al 5° 6-10. La Banca Tercas ha una spinta in più con difesa aggressiva e veloci contropiedi. Cerella mette a segno il canestro del 6-12 al 6° che costringe Sacripanti a chiamare time-out. Al rientro Maresca spara la tripla e segna 9-12, ma Green da sotto trova i due punti all’8° 9-14. I campani con Smith trovano quattro punti al 9° e al 10° 11-14, 13-14. Teramo non ci sta e Amoroso segna ancora al 10° 13-16. In difesa i biancorossi, oggi in divisa blu, chiudono i varchi ma ogni tanto ci scappa qualche fallo di troppo. Rigetti lo subisce e va in lunetta 2/2 per il 15-16. Negli ultimi secondi il quintetto di Ramagli è meraviglioso, segna con Green da sotto 15-18 e con Fultz che ruba un pallone e si invola in contropiede per il 15-20 che chiude la prima frazione. Ramagli da spazio a tutti. Sul parquet il capitano Lulli, ottimo il suo impatto con la gara, torna in campo insieme a Fultz, Polonara Dee Brown e Green per un quintetto inedito. Si comincia però con una tripla di Rigetti al 1° 18-20 e con un canestro, sempre di Rigetti per il 20-20. Teramo non ci sta, soprattutto non ci sta Dee Brown che prende palla e spara dall’arco dei 6.75 per la tripla del 20-23 al 2°. In difesa si continua a lottare e si recuperano palloni. Green sotto canestro fa il suo e segna quattro punti nello spazio di un minuto: al 3° il risultato è sul 27-25 per la banca Tercas. Stipanovic prova a scardinare la difesa biancorossa e ci riesce al 4° 22-27, ma gli risponde il buon Fultz con un bel canestro in entrata 22-29. La Banca Tercas conduce bene la partita fa quello che Ramagli ha impartito nello spogliatoio. Smith e Stpanovic trovano, però, ancora due canestri e al 6° si è sul 26-29. Brandon Brown lotta come un leone sotto le plance e segna per il 26-31, risponde Collins 28-31 e poi Polonara dalla lunetta anche se fa 1/2 per il 28-32 all’8° con Sacripanti che chiama time-out. Amoroso, bene in partita, trova un bel canestro da centro area 28-34. Preoccupano i due falli di Borisov. Capurro lo aspetta al varco e gli fischia il terzo, il giocatore si mette le mani tra i capelli e becca il tecnico, quarto fallo e ritorno in panchina. Rigetti segna dalla lunetta 2/2 e Marzaioli trova il gioco da tre segnando al 10° 32-34 e tirando il libero aggiuntiva per il 33-34. Teramo però vuole chiudere bene il primo tempo e lo fa con Cerella che segna da due 33-36 e con un canestro di Amoroso negli ultimi secondi che fissa il risultato, al termine della prima frazione sul 33-38.
Ad inizio del terzo quarto Ramagli manda sul parquet Fultz, Dee Brown, Brandon Brown, Amoroso e Cerella. Si comincia con Smith che subisce fallo dalla linea dei 6,75, va in lunetta per i tre tiri ma fa 2/3, 35-38. Dalla parte opposta risponde Cerella per il 35-40. Rigetti e Collins segnano cinque punti insieme e al 2° si è sul 40-41. Ci pensano però Amoroso e Fultz, quest’ultimo con una tripla, a portare il risultato sul 40-46 al 4°. Kevin Fletcher subisce fallo e segna 2/2 dalla lunetta 42-46 al 5°. Teramo difende benissimo e prova ad allungare. Spara la tripla Cerella al 6° 42-49, poi segna da due 42-51 al 7°, lo imita Fultz da tre per il 42- 54 con Sacripanti pronto a chiamare time out. Ma è Fultz a suonare la carica che spara ancora da tre all’8° per il 42-57. Al 9° Smith e Rigetti segnano per il 46-57, ma ancora Fultz da tre piazza la bomba del 46-60 al 10° Nell’ultimo minuto, però, Caserta stringe le maglie difensive e rosicchia punti con Rigetti e Smith per il 50-60 al suono della sirena. Polonara segna subito per il 50-62 al 1°. Caserta vuole recuperare ma sbaglia, Teramo però non ne approfitta con Cerella che commette il terzo fallo fischiato in attacco. Si lotta su ogni pallone e si arriva la terzo minuto con il risultato bloccato sul 50-62. Lo sblocca Maresca che piazza la tripla del 53-62. Lo imita Cerella che piazza di nuovo la tripla del 53-65 al 4°. Il gioco si fa duro sotto il tabellone. Smith segna da tre 56-65, ma Amoroso risponde da due al 6° 56-67. Fultz è incontenibile segna ancora da tre 56-70 al 6°. Smith non ci sta lotta sotto canestro segna ed ottiene il fallo di Amoroso, il quarto, e va in lunetta per l’aggiuntivo 59-70. Stipanovic segna da sotto 61-70 all’8°. Fultz subisce fallo e va in lunetta per il 2/2 del 61-72. Maresca risponde ancora 63-72. Fultz si incunea nella difesa avversaria ma gli arbitri non fischiano fallo. Collins dalla parte opposta segna da due per il 65-72 che costringe Ramagli a chiamare time-out. Teramo perde palla in attacco e Caserta segna con Rigetti 67-72 al 10°. Sbagli ancora la squadra di Ramagli, passi di Cerella e canestro da due da sotto per il 69-72. Dee Brown gioca con il cronometro va in penetrazione ma la palla si ferma sul ferro. La freccia indica il possesso casertano. Negli ultimi quindici secondi la squadra di Sacripanti prova il tiro da tre con Collins che subisce fallo ma in lunetta va per due tiri. Sbaglia il primo segna il secondo 70-72 a dodici secondi dalla fine del confronto con time out chiamato da Ramagli. Dee Brown subisce fallo e va in lunetta , sbaglia il primo segna il secondo 70-73 con time out chiamato da Caserta a 11 secondi dalla fine. Sacripanti vuole il tiro da tre. Lo trova Maresca con un tiro impossibile 73-73. Nell’ultimo secondo Dee Brown si invola non subisce fallo e sbaglia. Si va al supplementare in una partita che il Teramo ha avuto sempre in mano. Il supplementare si apre con un fallo non fischiato a Fultz ed un canestro di Rigetti da tre 76-73 primo vantaggio campano della partita. B. Brown va in lunetta , sbaglia il primo e segna il secondo 76-74 al 2°. Ancora Maresca da tre segna per il 79-74, poi Collins da tre 82-74 a 2’44 dalla fine dell’extra time. Teramo sbanda paurosamente, Ramagli chiama ancora time-out. Cerella subisce fallo e va in lunetta e fa 2/2 82-76. Smith segna da sotto 84-76, Rigetti commette fallo e manda in lunetta ancora Teramo con Cerella 2/2 84-78. Ful segna ancora da due 84-80, ma Rigetti trova ancora il canestro, Dee Brown sbaglia da tre e Caserta recupera palla sull’86-80 a un minuto dalla fine. Fultz commetta il terzo fallo e Maresca in lunetta fa 2/2 per l’88-80. Un minuto alla fine Teramo è alle corde. Dee Brown spinge e subisce fallo e va in lunetta e segna 2/2 88-82. mancano però 52” e Cerella commette fallo. Rigetti in lunetta è perfetto 90-82. Non c’è più tempo Caserta vince la partita, Teramo si lecca le ferite, Dee Brown commette fallo antisportivo e la squadra di Sacripanti chiude in lunetta una partita che la Banca Tercas aveva vinto. Il finale: Pepsi Caserta-Banca Tercas Teramo 97-82.